Concorso di Pisogneun premio ad Arvediper il Museo del Violino
Istituito negli anni 90’ durante il Concorso di Liuteria di Baveno come premio dedicato al riconoscimento dell’attività dell’impegno e della bravura di alcuni tra i più affermati liutai (furono premiati tra gli altri Arnaldo Morano, Giacomo Bisiach, Giuseppe Stefanini, Guerriereo Spataffi, oltre a Gio Batta Morassi, Renato Scrollavezza, Giancarlo, Guicciardi e Carlo Vettori ) è stato per molto tempo un premio ambito ed apprezzato. Lo stesso dicasi per il riconoscimento dedicato a personaggi che, pur non essendo liutai, avevano dato lustro alla liuteria grazie alla loro attività e attivismo (sono stati premiati ad esempio Sandro Talamazzini per il suo film “ Stradivari 60” e i suoi documentari , Victor Salvi che ha creato un stupendo museo dell’arpa, Antonio Monzino presidente per tanti anni della Disma e discendente da una gloriosa famiglia famosa nell’ambito della liuteria, lo scrittore Giorgio Finale Montalbano autore del volume “Il violino un intoccabile feticcio ?”, l’arch Sergio Renzi, l’indimenticabile collezionista liutaio Mario Maggi’).
Inopinatamente chiusa l’esperienza di Baveno, la tradizione è stata ripresa e continuata da parte dall’Anlai prima durante le esposizioni di Rimini del Disma Music s e successivamente a Pisogne nell’ambito del concorso nazionale e dallo scoro anno di quello internazionale. Sono stati premiati liutai famosi come Francesco Bissolotti , Giorgio Cè, Giorgio Scolari , Antonio Capela, Primo Pistoni, Tibor Semmelweis , archettai come Primo Papini, l’allievo di Fracassi, e Giovanni Lucchi e personaggi che si sono particolarmente distinti nel settore liutario come ad esempio Anna Maramotti, attuale presidente del Museo del Violino, Mirelva Mondini, preside Ipiall , Paolo Bodini Presidente della Fondazione Stradivari, il musicologo Piero Gargiulo ecc.
Il Premio ANLAI che trascende quindi il suo valore per l’importanza che gli viene ormai attribuita, per il 2011 è stato assegnato dal CDN dell’Associazione e verrà consegnato il 18 settembre nella splendida cornice della Chiesa di Santa Maria della neve del Romanino di Pisogne al maestro liutaio cinese del conservatorio di Pechino Zhen Quan, diplomato a Cremona e primo vincitore del Premio Baveno. Altro premio ANLAI è stato assegnato a Pierangelo Balzarini alla memoria, il giovane validissimo liutaio scomparso sette anni fa in giovane età. Il riconoscimento sarà ritirato dalla madre. Il Premio Anlai “Una vita dedicata alla liuteria, all’arte o alla musica” è stato attribuito quest’anno e sarà consegnato sempre a Pisogne nella stessa cerimonia al Cav Giovanni Arvedi, ideatore e realizzatore del Museo del Violino di Cremona, ad Antonio Bergonzi, fondatore della rivista “Liuteria”, al musicologo Renato Meucci, al musicista testimonial Aism e Fism Matteo Fedeli e a Mario Silla, già direttore di vari organi di stampa e attuale direttore di CremonaOggi
Speciali riconoscimenti saranno assegnati anche a Nella Anfuso Presidente della Fondazione Rinascimento musicale Italiano, alla presidente della Fondazione “La città invisibile” di Catania Alfia Milazzo realizzatrice a Francavilla ai piedi dell’Etna del metodo Abreu in collaborazione con il m° Abbado, alla direttrice della Casa circondariale di Cremona dott.ssa Ornella Bellezza ed al presidente della IBLA Foundation di New York Salvatore Moltisanti, quattro istituzioni che collaborano con l’Anlai per progetti di grande interesse ed al fotografo Gio Ludovico Baglioni che sta realizzando un altro importante progetto dell’associazione relativo alle botteghe di liuteria in Italia.