Straordinario successo a Pisogne dei concorsi di Liuteria presieduti da Lakatos e Uto UghiOttimi risultati dei cremonesi
Nella chiesa di santa Maria della neve del Romanino a Pisogne si è svolta la cerimonia di premiazione dei liutai vincitori del 5° Concorso nazionale di Liuteria per strumenti ad arco presieduto dal m° Roby Lakatos e del 2° Concorso internazionale di Liuteria presieduto da Uto Ughi e si è aperta la mostra delle opere ammesse. Al Concorso internazionale per strumenti antichizzati e copie di strumenti antichi erano iscritti liutai di 30 nazioni. (Albania, Argentina, Armenia, Austria, Belgio, Bulgaria, Cina, Colombia, Corea del Sud, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Polonia, Romania, Russia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Ungheria, Uruguay) La giuria composta da liutai e musicisti di livello internazionale dai maestri liutai Bruno Montagne, Zhen Quan, Carlo Vettori, Roberto Collini, e Elisabetta Giordano e dai maestri Alessandro Cervo, Giacomo Grandi, Sebastiano Maria Vianello e Lin Zhaoyang, ha assegnato le medaglie d’oro allo svizzero Sylvain Rusticoni, al pavese Matteo Riva e al cremonese Sergio Maggi rispettivamente per gli strumenti antichizzati, per le copie d’autore di strumenti ad arco e per le copie di strumenti a pizzico Le medaglie d’argento sono state assegnate a Marcello Villa e Valerio Ferron di Cremona e a Franco Merlo di Bovolone ( Verona) e quelle di bronzo al perugino Filippo Protani, all’ungherese Rac’z Pale allo sloveno Demsar
Sono stati quindi assegnati premi speciali al bulgaro Ivan Chobacov, al coreano Oh Dong Hyun, a Dino Graziani di Orvieto e a Matteo Crotti di Carpi ( Modena).
Per il concorso nazionale tra i professionisti Marcello Villa ( medaglia d’oro ) ha preceduto l’altro cremonese Alessandro Gambarin e Marcello Bellei di Modena a sua volta vincitore nella sezione violoncello e a cui è stato attribuito anche un altro importante riconoscimento per la sua viola (Premio liutai bulgari)
Nei violoncelli sezione professionisti al secondo posto il cinese Xue Yi e al terzo il bulgaro Slavo Rusi.
Nel concorso libero tre coreani si sono piazzati al primi tre posti della graduatoria nella sezione violini Seo Seun Deok, Park Ji Hwan e Lee Seung Ji mentre per le viole la medaglia d’oro è stata attribuita al cinese Xue Yi che ha preceduto e Mario Brunelli di Ancona e Ignazio Muliello di Palermo
Per i violoncelli vittoria di Matteo Crotti di Carpi davanti al giapponese Shotaro Nishimmura e al cinese Liu Zhaoyang
Infine nel concorso Giovani Liutai riservato agli studenti della scuole di liuteria italiane e ai diplomati da non più di due anni per la sezione violino vittoria del francese Jeremie Bonnet davanti al coreano Hang Dae Gonn e a Tommaso Preani
Nella sezione viola ancora medaglia d’oro a Valerio Ferron davanti Malina Politi e al giapponese Key Kaneko . Infine per il violoncello vittoria di Bonnet –Stelzer davanti a Key Yakubo
Particolarmente significativa la consegna dei Premi Anlai 2011 al m° liutaio cinese Zhen Quan, al m° Pierangelo Balzarini premio alla memoria, ritirato con grande commozione dalla madre, alla dott.ssa Ornella Bellezza direttrice della Casa circondariale di Cremona ( è stato suonato lo strumento Guarneri del Gesù costruito nel carcere di Cremona ), al giornalista Mario Silla, al m° Matteo Fedeli, testimonial Aism, “ l’uomo degli Stradivari” , all’assessore alla Cultura del Comune di Pisogne Marina Berlinghieri e alla dott.ssa Alfia Milazzo presidente della Fondazione “ La città invisibile “ di Biancavilla ( Catania ) creatrice di orchestre di giovani secondo il metodo Abreu.
Gli altri premi Anlai assegnati al cav. Giovanni Arvedi e ad Antonio Bergonzi saranno consegnati a Cremona in una cerimonia che si sta organizzando quello del presidente della Fondazione Risorgimento Musicale Nella Anfuso sarà consegnato ad Artimino il 22 ottobre durante il convegno dei 150 anni dell’Unità dell’Italia presente il presidente della Repubblica ed infine quello assegnato al presidente della Ibla Foundation Salvatore Moltisanti a Ragusa.
Le manifestazioni a corollario del Concorso si svolgeranno sino al 2 ottobre a Pisogne. Boario terme. Artogne e Esine
In particolare “l’uomo degli Stradivari” terrà un concerto sabato prossimo nella Chiesa di Santa Maria Assunta con un violino Stradivari del 1726 mentre il giorno successivo e lunedì’ la soprano polacca Dominika Zamora si esibirà in un concerto di musica sacra nelle chiese parrocchiali di Esine e di Pisogne. Le manifestazioni si concluderanno ad Artogne il 2 ottobre p.v. con una conferenza di Cesare Gualazzini sulla costruzione della chitarra classica e con un concerto del m° Lucini.