24enne sequestrata e stuprata, arrestati due romeni
Due ore da incubo quelle vissute da una prostituta romena di 24 anni, residente nel Piacentino ma abitualmente esercitante a Cremona lungo la via Mantova. Da diversi giorni era continuamente infastidita da due connazionali che pretendevano di consumare rapporti sessuali senza pagare. Nella notte tra venerdì e sabato i due, ancora una volta, sono tornati alla carica chiedendo nuovamente una prestazione sessuale gratis. La ragazza si è rifiutata ma è stata poi caricata in macchina con la forza e portata in un luogo appartato non molto lontano: qui è stata ripetutamente violentata per quasi due ore. I militari dell’Arma sono stati chiamati all’intervento da alcune prostitute. Immediatamente sono scattate ricerche serrate su tutta la zona con cinque con equipaggi del Nucleo Radiomobile e della Stazione di Cremona, guidati dai Marescialli Ferro e D’Alfonso. Della Fiat Brava utilizzata dai due romeni, però, nessuna traccia. Poco dopo le tre la 24enne è stata rilasciata dai suoi aguzzini nei pressi dell’hotel Ibis, dove i carabinieri (chiamati dalla stessa ragazza) sono quindi arrivati a recuperarla. La giovane è stata successivamente condotta all’ospedale di Cremona e le analisi hanno confermato lo stupro.
Le descrizioni fornite da varie prostitute (interrogate senza sosta) e dalla vittima stessa, e i filmati deidistributori di via Mantova, hanno permesso di risale al modello della macchina e alle fisionomie dei soggetti. I militari dell’Arma sono così riusciti a indirizzare le ricerche su due romeni residenti a Cremona: ovvero Predatu Marius (a sinistra), classe 1981, e Nechifor Gheorghe (a destra), classe 71. L’intuizione dei militari si è poi rivelata giusta. Dopo un’ora circa, notata la macchina parcheggiata sotto casa di Predatu, i militari sono entrati in azione contemporaneamente nei due appartamenti, in via Soldi e in via Brenti, trovando gli uomini a casaappena coricatisi. Entrambi sono stati condotti in caserma, interrogati per ore e messi di fronte alle loro responsabilità. L’arresto è scattato per violenza sessuale e sequestro di persona. Sono ora nel carcere di Ca’ del Ferro, in attesa di udienza di convalida.