Lettere

Strada Sud, il Comitato del No: «Aspettiamo anche noi una convocazione pubblica»

Dalla stampa cremonese del 7 ottobre 2011 apprendiamo per bocca del comitato per il si alla strada sud che:

– Il loro comitato è apartitico mentre il nostro “No alla strada sud” sarebbe di parte a causa della presenza di un ingegnere iscritto ad un partito politico.
– I membri del loro sarebbero volontari mentre quelli del nostro – si sottintende – non lo sarebbero.
– Il loro comitato si atterrebbe al metodo scientifico perciò aspetteranno serenamente i dati del traffico, lo smog e l’inquinamento acustico mancanti certi del risultato finale: la costruzione della strada sud. Non si confrontano con il comitato No strada sud perché “quelli sono contrari al progetto in sé per sé”.
Siccome come dice l’aria del Barbiere di Siviglia “la calunnia è un venticello” noi del Comitato per il “No alla strada sud” vorremmo precisare a mezzo stampa:
– il loro comitato è così “apartitico” che viene ricevuto in pompa magna dal Sindaco, dal Vicesindaco e, stranamente, dall’assessore con delega a Politiche delle Risorse Umane, Servizi Demografici e Statistici, Diritti di Cittadinanza, Innovazione Amministrativa, Sviluppo Informatico e delle Nuove Tecnologie signora Ceraso. Non solo, nel loro “Comitato Sì alla strada sud” su Facebook compaiono nomi di Consiglieri Comunali ed Assessori dell’attuale maggioranza i cui nomi sono leggibili e visibili a tutti coloro che vanno sul loro sito. Facciamo comunque presente che nel comitato “No strada sud” sono presenti diversi elettori del sindaco in carica e molti residenti di via del Giordano che si rendono perfettamente conto dell’inutilità e dell’assurdità dell’opera.
-Il modus operandi del Comitato a favore della strada sud fa troppo spesso uso ed abuso a nostro parere della frase “vogliamo la strada sud” senza tener conto delle altre priorità e problematiche presenti in città prima fra tutte l’aumento del rapporto di povertà e le tanto dichiarate opere prioritarie per Cremona tempo fa promesse dal nostro Sindaco.
-Il Comitato del sì ha portato avanti una raccolta firme improntata ad ottenere solo il proprio tornaconto che è la salvaguardia del proprio orticello infischiandosene se con quei soldi si potrebbero risolvere problemi globali della viabilità con interventi che altrimenti rimarranno solo sulla carta (sottopassi ferroviari, parcheggi a corona, semaforizzazioni intelligenti, rotonde, piste ciclabili ecc.) portando avanti lo slogan ricorrente “venite a casa nostra a sentire lo smog”. Quelli invece che vivono vicino al depuratore, alla Tamoil o nei pressi dell’ inceneritore tacciano perché non hanno diritto di replica! Fino ad oggi le associazioni ed i membri che fanno parte del Comitato “No strada sud” si sono tassati liberamente per finanziare le attività del comitato ed hanno offerto gratuitamente il loro tempo libero per opporsi ad un progetto assurdo. Aspettiamo comunque trepidanti l’arrivo dei finanziamenti occulti dei latifondisti cremonesi per pagare i nostri mercenari (sob) ed il ricorso al TAR.
– Per quanto attiene alla scientificità ricordiamo che nessuno del loro comitato (e nemmeno Sindaco, Vice ed assessori tutti) ha trovato il tempo per venire ad ascoltare il 12/9/2011 la presentazione tecnica riguardante i dati del traffico forniti dal Comune elaborata volontariamente e gratuitamente da cittadini (tra cui ingegneri, urbanisti, architetti) che si sono presi la briga di motivare e spiegare con dati oggettivi perché quel progetto sia inutile, costosissimo ‘15.000.000 di euro per ora’ e devastante per l’ambiente. Il programma del sindaco privilegia il rapporto diretto con tutti i cittadini. La stampa ha nei giorni scorsi erroneamente riportato come “incontro ufficiale” del sindaco col comitato “No strada sud” un discorso tra due privati cittadini.
A questo punto per correttezza aspettiamo la convocazione pubblica, richiesta ufficialmente già il 19 luglio 2011, ed ancora senza risposta, per il ricevimento ufficiale di una delegazione del comitato “No strada sud” da parte del Sindaco, del Vicesindaco ed assessori che dovrebbero ascoltare anche le nostre ragioni. In attesa il Comitato “No strada sud” continua la raccolta delle firme e terrà un banchetto in Corso Campi nei pressi della farmacia centrale sabato 15 ottobre 2011 dalle ore 9 alle ore 19.

Comitato No Strada Sud

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