I pendolari non si fermano, dopo lo sciopero del biglietto ecco il rimborso di massa
Dopo lo sciopero del biglietto, i pendolari non si fermano. Esasperati da ritardi, sovraffollamenti e disservizi, ora chiedono a Trenord il rimborso per un mese dell’abbonamento. L’iniziativa parte dal comitato Inorario che raccoglierà i moduli compilati, li consegnerà a due legali – anche loro pendolari – che con lettera di accompagnamento, li invieranno a Trenord. “Anche questa, sappiamo – scrivono quelli del Comitato – è una forma di protesta che, probabilmente, non avrà seguito, ma vogliamo continuare a “rompere le scatole” per far valere i nostri diritti”. I pendolari che vogliono partecipare all’iniziativa di protesta possono scaricare il modulo sul sito di Trenord (scarica il modulo) e inviarlo per mail a inorario@inorario.com e/o fax (numero 02.85964420).
Alcune indicazioni da parte del Comitato per la compilazione:
1) Nella richiesta di rimborso, nella motivazione, segnare: Cause Imputabili a Trenord
2) Allegare copia di un abbonamento di Gennaio 2012 o Febbraio 2012 (se si hanno tutte e due meglio la seconda)
3) Inviare il tutto entro il 24 Febbraio per poter consegnare il materiale entro la fine del mese
Sono accettate le richieste anche per gli abbonamenti ioViaggio mensili e Trimestrali, nonché per la Carta Regionale dei Trasporti.
Per la CRT segnate come ABBONAMENTO ANNUALE, per il trimestrale ioViaggio cancellate MENSILE e mettete TRIMESTRALE.
“Resta inteso – precisano dal Comitato – che questa raccolta e inoltro di richieste non è garantito che venga accettata, ma vogliamo fortemente provarci e consegnare il maggior numero possibile di richieste per dare più forze e credito alle stesse. Ci auguriamo che la richiesta venga accettata”.
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