La vicenda di Pasquali ha dei contorni pittoreschi e teatrali
La vicenda delle intenzioni di dimissioni da parte del dottor Pasquali presidente di LGH ha dei contorni pittoreschi e teatrali. Io non voglio fare un processo alle future intenzioni del presidente di LGH che tramite mail inviata al presidente di AEM sostiene che presenterà le dimissioni ai primi di marzo, ma credo che la politica e l’attuale maggioranza di centro-destra abbiano delle grosse responsabilità in merito a questa situazione paradossale e incresciosa. Era necessario invitare il presidente di LGH a farsi da parte nel momento in cui gli è stato conferito un incarico come consulente di Linea Più società satellite di LGH al posto di tergiversare e prendere tempo. Oggi come forma di rispetto delle istituzioni il presidente di LGH decide di non presentarsi in Commissione e di non rispondere ai tardivi solleciti di dimissioni richiesti dal Sindaco. Sicuramente anche questa volta le dimissioni che il presidente Pasquali si appresta a presentare saranno respinte dagli azionisti di LGH nel prossimo CDA,sostenendo che bisogna affrontare delle situazioni delicate e quindi non è opportuno che lasci in questo particolar momento l’incarico,facendo in modo che la sua nomina terminerà a giugno rispettando la scadenza naturale del proprio mandato! Una volta la parola data o una stretta di mano valeva molto di più di un accordo scritto,adesso nessuno vuol rinunciare ad un mandato fiduciario conferitogli dal partito o dal Sindaco,per cui credo che sarebbe stato meglio all’inizio di questa storia farsi da parte rinunciando al proprio mandato evitando continue figuracce. Concludo sostenendo che tutti noi abbiamo una responsabilità etica e morale nei confronti dei cittadini che noi rappresentiamo,si è persa una grande occasione per dimostrare il rispetto e la sensibilità nell’amministrare una società che vede la città di Cremona tramite AEM parte attiva e socio di maggioranza.
Giancarlo Schifano
Capogruppo IDV