Cronaca

"Perri il sindaco delle tasse e delle non decisioni" Dopo l'annuncio su Imu e Irper, il Pd promette battaglia

IL Pd non ci sta. Sull’Imu e sull’Irpef si va verso lo scontro. Dopo l’annuncio degli aumenti proposti dall’assessore al Bilancio Nolli in pre-Giunta (Irpef passa dallo 0,35 allo 0,65 nel 2013, la prima casa dall’importo minimo previsto dal governo di 0,4% (4 per mille) passa allo 0,5% mentre la seconda casa va allo 0,93% – leggi l’articolo), il Partito Democratico picchia duro e promette battaglia. “In questi giorni – scrivono in una nota Daniele Burgazzi e Alessia Manfredini – dalla stampa apprendiamo quello che sembra essere la manovra che l’assessore Nolli sta predisponendo per il bilancio 2012 su IMU e addizionale IRPEF. Dopo aver fatto un passaggio in commissione bilancio, dove nulla è stato detto sulle intenzione della giunta Perri, eccoci alla resa dei conti (è proprio il caso di dirlo): tasse, tasse e ancora tasse. Non basta l’aggravio fiscale del governo Monti per limitare i danni fatti da 8 anni di governo Tremonti/Berlusconi, ci pensa il sindaco a tartassare nuovamente i cittadini cremonesi”.
Bocciate le manovre di Nolli. “L’imu allo 0,5 (la proposta nazionale era 0,4) per la prima casa, l’addizionale irpef quasi raddoppiata sono interventi irricevibili dal PD e profondamente vessatori ed iniqui. Maggiore introiti poi per fare cosa? Certamente non avere maggiori servizi. Oltre ad essere un vero salasso per i cittadini cremonesi, la giunta Perri non prevede esenzioni per i redditi più bassi e principi di proporzionalità nell’applicazione. In consiglio comunale a fine mese per l’approvazione del bilancio 2012, il PD non farà certamente mancare il proprio massimo impegno per cercare di cambiare la situazione. Il sindaco Perri si conferma, una volta di più, come il sindaco delle tasse e delle non decisioni”.

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