Pugnoli riconfermato al vertice Ascom, i suoi vice saranno Vacchelli e Bossi
Claudio Pugnoli è stato confermato per la terza volta presidente dell’Ascom, l’associazione di Commercio turismo e servizi di Confcommercio. La nomina è avvenuta ieri sera nel corso del direttivo che riunisce tutti i presidenti dei Gruppi merceologici e quelli delle sedi territoriali. A differenza di altre volte, nessun contendente ha sfidato il presidente uscente, al quale è stato chiesto di confermare la disponiblità alla guida dell’associazione maggiormente rappresentativa del territorio per quanto riguarda il commercio di vicinato. Vice presidenti vicari sono Sergio Vacchelli (riconfermato) e una new entry, Graziano Bossi, presidente del gruppo benzinai e componenete della giunta nazionale Figisc, oltre che associato storico di Confcommercio. A Bossi è stata attribuita la delega per il territorio cremasco, la più importante tra le sedi decentrate. Le altre deleghe per il momento sono provvisorie e saranno assegnate nel prossimo Direttivo. Riconfermata quasi in toto anche la Giunta uscente: Alessandro Bandera, Fausto Casarin, Roberto Ghezzi, Federico Corrà, Claudio Nevi con il nuovo ingresso di Andrea Badioni, vicepresidente dei panificatori Ascom e presidente del gruppo territoriale di Casalbuttano, uno degli organizzatori del recente Pane in Piazza.
‘Da quando è iniziato il nuovo corso – spiega Pugnoli – abbiamo ottenuto apprezzamenti importanti, che premiano la nostra azione in campo sindacale e nell’offerta dei servizi alle imprese. Nonostante le cessazioni di tante attività, la crescita degli associati è continua ed indica che ci stiamo comportando bene. Continueremo a impegnarci sul fronte del credito e nei confronti degli enti locali per chiedere l’abbassamento di tasse quali Imu e Tares, oltre a combattere contro qualunque forma di nuovi insediamenti di media e grande distribuzione. Continuerà l’impegno a valorizzare il territorio, sulla strada già tracciata nell’ultimo mandato, con l’apertura della sede di Crema e intensificando l’azione a Casalmaggiore, Soresina, Pizzigettone, e da ultimo Pandino e Piadena, dove i funzionari Ascom sono ospitati nelle sedi dei comuni. ‘Attraverso la partecipazione ai Distretti diffusi e al Bando Piccoli comuni non montani – afferma ancora Pugnoli – siamo comunque presenti attraverso i nostri funzionari in un centinaio di comuni del territorio’.
Prossima sfida Ascom a Cremona è quella di contrastare l’insediamento di medie strutture di vendita sui terreni della via Mantova in zona San Felice, destinata a ciò dalla variante al Pgt. Un mega insediamento a cui sarebbe interessato anche un colosso della grande distribuzione in campo sportivo e che, danneggerebbe non solo il commercio di vicinato cittadino, ma anche il concorrente diretto di Gadesco.
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