Barriera antirumore allo Zaist, affidati lavori per dune mitiganti
Buone notizie per il quartiere Zaist. Sono stati affidati i lavori per la realizzazione delle dune mitiganti che completano la struttura imponente costituita da pannelli fonoassorbenti. Lì verrà sistemato il terreno proveniente dagli scavi del cantiere per il raddoppio di via Mantova in modo tale da mitigare il rumore per i residenti dalla vicina via dell’Aquila. La ditta che si è aggiudicata l’incarico è la Paolo Beltrami di Paderno Ponchielli per 19.855 euro. “Con questo intervento – si legge nella determina pubblicata sul sito del Comune – si completerà l’intero tratto che va da via Persico fino a quelli di via Fatebenefratelli. tenuto conto del fatto che il terreno proveniente dagli scavi del cantiere per il raddoppio della via Mantova verrà fornito e trasportato, senza oneri per l’amministrazione, dalla ditta appaltatrice Beltrami Paolo Spa si ritiene opportuno, per ragioni di carattere tecnico (assenza di interferenza con altre imprese durante la movimentazione del terreno, assenza di spazio per il deposito temporaneo del materiale prima della modellazione) ed economico (il terreno fornito e trasportato dalla ditta Beltrami Paolo Spa verrà movimentato una sola volta) far eseguire il lavoro alla suddetta ditta”.
Le dune mitiganti facevano parte delle promesse dell’amministrazione ai residenti, scontenti per l’effetto (giudicato scarso) della sola barriera antirumore costata 128mila euro (leggi l’articolo).
PD DEPOSITA UN’INTERROGAZIONE
Il Partito Democratico ha depositato un’interrogazione sul tema, chiedendo rilievi fonometrici. “Erano da anni che i residenti dello Zaist aspettavano la barriere antirumore lungo la tangenziale – dice Alessia Manfredini, consigliere del Pd – La sua realizzazione dopo mesi, oltre ad essere un pessimo intervento dal punto di vista estetico, transitando per via Zaist il “muro” è un vero pugno nell’occhio, necessita di alcuni correttivi e un supplemento di intervento di mitigazione. Le dune mitiganti sono l’ultimo intervento previsto e già affidato. Ci auguriamo che tutto l’intervento sia davvero efficace e per questo chiediamo con un’interrogazione che il Comune mostri pubblicamente i rilievi fonometrici nei tre distinti momenti: ante-operam, corso d’opera, e post- operam”.
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