Sala slot ancora nel mirino, polizia blocca e arresta marocchino 20enne per tentato furto aggravato
Un 20enne marocchino bloccato dalla polizia mentre stava cercando di rubare denaro da un cambiamonete all’interno della sala slot di corso Vittorio Emanuele, di fronte alla Casa del Gelato (la stessa che a fine dicembre aveva subìto un furto da diverse migliaia di euro: leggi l’articolo).
Tutto è accaduto attorno alle 22,30 di mercoledì. Gli agenti della squadra volante – fanno sapere dagli uffici della polizia – sono intervenuti dopo l’allarme lanciato dal proprietario, che da un altro luogo, attraverso il circuito di videosorveglianza, aveva notato all’interno il ragazzo mentre armeggiava vicino al cambiamonete (la sala giochi è del modello di quelle controllate a distanza con le telecamere). In pochi minuti una pattuglia della volante è giunta sul posto (la Questura è vicina) e ha bloccato il 20enne (E.A. le iniziali note). Il giovane è stato trovato con uno scalpello di ferro lungo circa 40 centimetri e un cacciavite. Il cambiamonete era stato sradicato dal muro e danneggiato ma ancora chiuso, il contenuto era al suo posto (il colpo avrebbe probabilmente fruttato un bottino da svariate centinaia di euro, o forse più).
Davanti al giudice, l’arrestato (accusato di tentato furto aggravato) ha patteggiato una pena (sospesa) di quattro mesi. Al termine dell’udienza è tornato in libertà. In aula ha ammesso le sue responsabilità e si è detto pentito di quanto ha fatto. Era difeso dall’avvocato Giovanni Bertoletti.
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