Feraboli, la storica azienda cremonese acquisita da Maschio Gaspardo: gruppo di livello mondiale
Nella foto, lo stabilmento Feraboli di Cremona
La storica azienda Feraboli di Cremona, fondata nel 1880 e specializzata nella produzione di macchine agricole, è stata acquisita dal Gruppo Maschio Gaspardo Unigreen, padovano, con stabilimenti in Italia e all’estero, una multinazionale ‘big’ nella produzione di macchine per la lavorazione del terreno, semina, trattamento delle colture e manutenzione del verde. L’importante accordo è stato siglato oggi.
Il Gruppo Feraboli, oltre 130 anni di storia, guidato da Francesco Feraboli, è specializzato nella produzione di vari modelli di macchine per l’agricoltura ed è conosciuto a livello nazionale e internazionale per le proprie macchine da fienagione.
L’azienda cremonese ha chiuso l’anno 2012 con un fatturato di circa 30 milioni di euro (il 60% dal mercato interno) ed è presente in Italia con tre stabilimenti produttivi, situati a Cremona e in provincia di Ancona. In totale ha 200 dipendenti.
“Maschio Gaspardo Unigreen – si legge in una nota ufficiale diramata dalla realtà padovana dopo l’accordo – continua a investire in Italia, dove è presente con 8 stabilimenti produttivi che si aggiungono ai 3 esteri, e chiude la quarta acquisizione negli ultimi due anni, a conferma della volontà della famiglia Maschio di espandere la propria capacità industriale e produttiva. In particolare, grazie a questa importante operazione, Maschio Gaspardo Unigreen completa la propria gamma di prodotti con la fienagione raggiungendo la full-line ed è ora in grado di offrire una varietà di macchine di elevata qualità e contenuto tecnologico che coprono tutte le fasi della meccanizzazione agricola”.
“L’acquisizione della Feraboli di Cremona – si legge ancora – rafforza inoltre la presenza del Gruppo padovano in Lombardia, area strategica per la presenza di numerose aziende agricole. Tra le macchine realizzate dalla Feraboli per la lavorazione del terreno, raccolta e fienagione, la rotopressa a camera variabile e geometria variabile (brevettata) è il prodotto di punta riconosciuto a livello internazionale per qualità e affidabilità”.
“Nonostante il contesto economico italiano poco favorevole il Gruppo Maschio Gaspardo continua a investire e a crescere in Italia, dove siamo primi al mondo per la qualità della manodopera e la capacità creativa – ha dichiarato Egidio Maschio, Presidente del Gruppo Maschio Gaspardo –. Con l’acquisizione della Feraboli consolidiamo la nostra leadership nella produzione di macchine agricole in Italia e in Europa. Questa operazione rappresenta una ulteriore tappa nel processo di sviluppo del Gruppo con l’obiettivo di raggiungere i 350 milioni di fatturato nel 2014”.
“Siamo particolarmente soddisfatti di quest’operazione – ha dichiarato Francesco Feraboli, presidente del Gruppo Feraboli – perché con il Gruppo Maschio Gaspardo Unigreen abbiamo trovato il partner industriale ideale che ci garantirà di proseguire il nostro processo di rafforzamento e crescita sui mercati esteri”.
La descrizione del gruppo padovano: “Il Gruppo Maschio Gaspardo Unigreen è leader nella produzione di macchine per la lavorazione del terreno, semina, trattamento delle colture e manutenzione del verde. Fondato nel 1964 dai fratelli Egidio e Giorgio Maschio, il Gruppo impiega in tutto il mondo 1600 dipendenti in 11 stabilimenti produttivi, di cui 8 in Italia e 3 all’estero – Cina, India, Romania – e in 13 filiali commerciali (Francia, Spagna, Germania, Polonia, Ucraina, Turchia, Russia, Nord America, Cina, India, Romania, Georgia e Iran). Nel 2013 il Gruppo ha registrato un volume di affari di 280 milioni di Euro e l’85% del fatturato di Corporate è stato generato da mercati esteri. Il Presidente ringrazia i figli Andrea e Mirco e le nipoti Martina e Monica che assicurano la continuità nella guida dell’Azienda”.
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