Sport e disabili, il 13 aprile via a corso di formazione
Dal 13 aprile il via a un corso di alta formazione per allenatori, istruttori, dirigenti di società sportive per la promozione della pratica delle attività sportive integrate. L’attività andrà avanti fino al 4 maggio.
Il corso nasce da una collaborazione tra il CONI di Cremona e la rete di enti che fa capo al progetto ExSportAbile, con capofila il Comune di Cremona, con la finalità di facilitare la partecipazione dei giovani e delle persone con disabilità ad attività sportive che possano aiutarli a sviluppare una rinnovata autostima, a sviluppare nuove competenze, ad arricchire le loro relazioni e la loro qualità di vita, di contribuire a sensibilizzare le società sportive e tutte le agenzie educative rispetto alla necessità e potenzialità dei giovani con disabilità.
Al corso sono già iscritte più di 100 persone a testimoniare la sensibilità del nostro territorio e della necessità percepita dalle società sportive che chiedono degli appositi approfondimenti. Appare infatti indispensabile portare l’attenzione sulle dinamiche e sulle variabili educative e pedagogiche rispetto all’inserimento dei giovani nel contesto di strutture, società, enti che propongono e gestiscono attività sportive e ricreative, rispetto alle occasioni di incontro con altri praticanti e più in generale i pari, gli adulti, i più piccoli, rispetto a un miglioramento dell’autonomia personale.
Purtroppo la partecipazione alle attività sportive da parte dei ragazzi-adulti con disabilità è ancora condizionata da fattori culturali, economici e organizzativi, non ultima la disponibilità da parte delle famiglie di condividere e facilitare esperienze che non siano mera riabilitazione. Si vuole così proporre ai diversi operatori del settore sportivo, ricreativo, ed educativo un percorso di approfondimento sul tema, con attenzione specifica a caratteristiche e bisogni delle persone affette da autismo e alle proposte di attività sportive e motorie che ad esse si posso rivolgere.
L’intenzione è anche di offrire indicazioni operative, linee concrete e utilizzabili nei propri ambiti di attività; a tal proposito appare indispensabile dedicare un modulo didattico alle “luci e ombre” di alcune esperienze già attive nel territorio, testimoniate dai loro conduttori-educatori. Nel nostro territorio le persone affette da autismo sono in costante crescita e in questo contesto lo sport, è riconosciuto dal mondo medico-scientifico come efficace strumento riabilitativo e terapeutico per tutti i disabili intellettivi e relazionali.
Come dimostrano alcune delle attività sportive radicate a Cremona la partecipazione a competizioni sportive risulta determinante per acquisire maggiore consapevolezza dei propri limiti psicosifisici, di qualsiasi grado.
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