Fiamma: sfiducia a Pasquali se Chiappani non diventa capogruppo del Misto
Colpo di scena alla fine del consiglio comunale di lunedì pomeriggio imperniato sul voto segreto alla mozione di sfiducia presentata da Federico Fasani (Ncd) nei confronti dell’assessore Alessia Manfredini. Una querelle tutta politica e tutta interna agli equilibri del Pd. Il consigliere Renato Fiamma (Gruppo Misto) ha proposto a sua volta una mozione di sfiducia verso la presidente del Consiglio Simona Pasquali se non darà corso alla sua richiesta di conferire a Carla Chiappani il ruolo di capogruppo del Misto. Al posto di Alessio Zanardi, che quel gruppo ha costituito quando, subito dopo l’insediamento del consiglio comunale, decise di uscire dal gruppo in cui era stato eletto, Obiettivo Cremona con Perri. Fiamma e Pasquali sono invece confluiti nel Misto da un paio di mesi, non essendo in sintonia con il resto del gruppo di provenienza, il Pd (partito al quale tuttora aderiscono). Il Pd è anche il partito della presidente Pasquali.
La rivendicazione per Chiappani muove dal fatto che il regolamento comunale prevede l’assegnazione dell’incarico di capogruppo alla consigliera più anziana del gruppo stesso, al quale ha aderito anche Marcello Ventura (Fratelli d’Italia-An) uscendo da Forza Italia.
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