Scuole e quartieri da vivere: iniziative a San Bernardo e Po
Via ai primi appuntamenti dedicati a bambini e famiglie negli spazi dei quartieri della città. Letture e laboratori negli spazi pubblici come ponte per costruire e attivare legami sociali, per avvicinare le famiglie, per potenziare la coesione sociale della comunità attraverso un progetto che riconosce la scuola come ‘bene comune’: questo l’obiettivo dell’amministrazione comunale. I primi momenti sono in programma lunedì 25 maggio alle 16.30 al parco della scuola primaria Stradivari (quartiere S. Bernardo) e martedì 26 maggio alle 16.30 al parco Sartori di via dei Classici (quartiere Po).
“Le iniziative sono frutto di un percorso di progettazione avviato, lo scorso mese di gennaio, con le scuole primarie Monteverdi e Stradivari e i Comitati di Quartiere 10 e 5, con l’inserimento nella programmazione scolastica di alcune proposte culturali – spiegano dal Comune con un comunicato -. Gli interventi di promozione della lettura e i laboratori di maggio sono inseriti nel percorso di progettazione e costruzione di un piano infanzia che vede e riconosce la scuola come risorsa che si apre ad una comunità e come bene comune di un territorio e il Comitato di quartiere come uno strumento per promuovere partecipazione, aggregazione e riconoscimento dentro la comunità”.
Dopo questi primi momenti, al quartiere S. Bernardo e al quartiere Po, “proseguirà la progettazione condivisa sul territorio per valorizzare le scuole e i comitati di quartiere, a partire dall’apertura nel periodo estivo delle biblioteche scolastiche e di spazi lettura nei quartieri”. A questo proposito le scuole primarie Monteverdi e Stradivari, in collaborazione con i comitati di quartiere, si sono rese disponibili per aprire le biblioteche scolastiche per due giorni a settimana nel periodo estivo e presso la sede del Quartiere 5 verrà allestito uno spazio lettura per adulti e bambini in raccordo con la scuola.
“Il percorso di lavoro intrapreso con i due comitati di quartiere è replicabile in altre realtà cittadine – continuano dal Comune -. Gli obiettivi sono quelli di coinvolgere i cittadini ad intraprendere con l’amministrazione comunale un confronto e una riflessione sul tema dell’infanzia; coordinare le varie risorse – anche all’interno della stessa amministrazione tra settori diversi – che impattano sul quartiere per ottimizzare e promuovere un sistema di interventi nelle comunità e attivare anche un rete informale del quartiere a sostegno dell’infanzia”.
Gli appuntamenti del 25 e del 26 maggio, gratuiti e aperti a tutti, sono curati dal Teatro Itinerante, dalla Cooperativa Iride e da “Matti da Rilegare” in collaborazione con le scuole coinvolte ed i locali comitati di quartiere.
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