Allattamento al seno, una settimana di sensibilizzazione promossa dall'Asl
Nutro la vita in tutte le lingue del mondo: questo lo slogan pensato dall’Asl per la settimana dedicata alla promozione dell’allattamento al seno, che si terrà dal 5 all’11 ottobre. “L’organizzazione di un’intera settimana di eventi di promozione dell’allattamento, nell’ambito di un percorso Unicef Comunità amica dei bambini, vuole essere l’occasione per dare avvio a un cambiamento culturale, a una riflessione sulle buone prassi, sugli usi e costumi diffusi tra la popolazione, con la collaborazione di una fitta rete di esponenti di istituzioni pubbliche (punti nascita ospedalieri, Comuni, licei artistici, Collegio delle ostetriche ecc.) e private (terzo settore, associazioni di volontariato, associazioni sportive, ecc.)” evidenziano dalla direzione Asl. “L’Asl di Cremona da sempre pone particolare attenzione ai bisogni dei bambini. La letteratura e le numerose evidenze a livello internazionale e nazionale sostengono l’allattamento materno poiché da tempo è dimostrato che contribuisce in modo positivo alla salute della madre e del bambino”.
I lavori degli ultimi anni, dell’Asl di Cremona, in tema di promozione dell’allattamento, hanno messo in evidenza la necessità “di migliorare alcuni punti di intervento per essere in linea con le raccomandazioni internazionali espresse nella Strategia Globale per l’alimentazione dei neonati e dei bambini Oms/Unicef”. Per questo motivo si è scelto di dare avvio a un processo di integrazione delle forze disponibili della società civile.
Il Consultorio Familiare Integrato di Cremona ha pertanto scelto di utilizzare una metodologia impostata sul lavoro di rete e sul motto We Not Me. “Il lavoro di rete e di aggregazione è importante per il raggiungimento degli obiettivi previsti partendo dal miglioramento delle politiche condivise, per passare dal mettere in comune i dati sanitari, unire le forze ai fini della tutela, sino ad arrivare a sostenere lo sviluppo di nuove forme di collaborazione e di partnership” spiegano ancora dall’Asl. “Il lavoro in rete costituirà un riferimento per l’assistenza materno-infantile, garantendo risposte di carattere multidisciplinare e ad alto grado di complessità in merito alle esigenze delle donne, dei bambini, delle coppie e delle famiglie”. L’attivazione di questo processo comporterà la messa in campo di molteplici iniziative, rivolte a tutte le famiglie, anche in condizioni di fragilità, e alla definizione di accordi tra enti territoriali pubblici e privati.
La settimana comprende ben 46 eventi formativi sul tema dell’allattamento al seno. Ad esempio: dimostrazioni di massaggio infantile, presentazione del progetto nazionale Nati x leggere, incontri con mamme straniere in presenza di mediatori culturali, inaugurazione spazi dedicati all’allattamento presso gli studi dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, dimostrazione di body painting, camminata non competitiva aperta a tutti in particolare alle future mamme, neogenitori e bambini, spettacoli di danza Milk and Coccole, incontri aperti con esperti (Madri e Balie: excursus storico, Miti e usanze sull’allattamento nel mondo, Allattamento e Attaccamento, Allattare il Pianeta, energia per la vita), laboratori mamme-bambini per la costruzione hand-made del libro della nascita e dell’allattamento. Queste e tante altre iniziative caratterizzeranno questa settimana di sensibilizzazione.
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