Trasporto pubblico, Cerioli alla direzione agenzia Cremona-Mantova
Si chiama Claudio Cerioli, è architetto, cremonese d’origine ma ha lavorato a lungo nelle aziende del trasporto pubblico di Trieste, Modena, Pavia, oltre che in aziende private, sempre nello stesso settore. Dal 1 gennaio di quest’anno è direttore della nuova Agenzia per il Tpl di Cremona e Mantova la nuova entità voluta da regione Lombardia per organizzare il trasporto pubblico su gomma e una sorta di anticipo della nuova aggregazione territoriale che sta prendendo forma in questi mesi. Di che cosa veramente si occupi l’Agenzia è però ancora un mistero e per questo Cerioli sarà oggi nella commissione Ambiente del Comune, su invito della presidente Francesca Pontiggia, per parlare di cosa cambierà nel sistema dei bus urbani ed extraurbani di Cremona e Mantova. Difficile che nel breve periodo ci sarà una rivoluzione: solo per rimanere nell’ambito del trasporto cittadino, la fuoriuscita del pubblico (Aem) dalla società Km, ora al 100% in mano ai privati di Arriva, non modificherà granché dal momento che c’è un contratto di servizio legato all’appalto da poco assegnato. In prospettiva però qualcosa potrebbe cambiare, soprattutto alla luce del reale utilizzo dei bus. Anche di questo si parlerà oggi in commissione, con la presentazione dei dati dell’ultimo rilevamento sui flussi di passeggeri sui bus urbani. Si tratta di un rilevamento annuale che Km presenta al comune per individuare linee di forza e di debolezza. A differenza di quello presentato nel 2015, questo possiede maggiori elementi di scientificità e, spiega l’assessore Alessia Manfredini, “rappresenta anche la realtà sociale degli utilizzatori dei bus cittadini”. Una modifica che è nell’aria e che sarà applicata quando finiranno le scuole, sarà la cancellazione di corso Mazzini dal tragitto dei bus (isola pedonale) e in generale la riduzione delle corse che attraversano il centro storico.