Kavakos e Pace, serata da incorniciare per Stradivarifestival
La serata Beethoven di Leonidas Kavakos al violino ed Enrico Pace al pianoforte resterà nella storia dello Stradivarifestival. I due musicisti formano da anni un sodalizio affermato e hanno inciso per la Decca tutte le sonate di Beethoven per pianoforte e violino. Kavakos ha incantato con il suo violino Stradivari Abergavenny 1724. E’ un musicista che si muove poco, concede pochissimo allo spettacolo e pare quasi distaccato ma la qualità del suono e la musicalità ne fanno un autentico fuoriclasse di violino e archetto. Kavakos, alto e imponente, fa uscire dal violino suoni robusti o dolci ha ammaliato il pubblico cremonese. Il dialogo costante dello strumento di Kavakos con il pianoforte di Enrico Pace, anche lui straordinario, hanno fatto della serata un momento di grande musica. Da incorniciare la sonata n.7 in do minore, eseguita in maniera impeccabile.
Con grande sensibilità poi, negli ultimi due dei tre bis concessi, Kavakos ha voluto suonare lo Stradivari 1715 custodito al Museo del Violino, come omaggio alla patria di Stradivari, per l’andantino di Schubert e per uno Stravinsky pieno di passione.