Rivoluzione sensi unici nel quartiere Po Si farà anche in via Oglio

Dopo gli incontri tra il Comitato e l’Amministrazione comunale sulle problematiche riguardanti la viabilità del comparto nord del quartiere Po e dopo l’assemblea pubblica avvenuta nelle scorse settimane al quartiere, la Giunta ha approvato l’atto di indirizzo sul riassetto viabilistico per moderare la velocità nella zona e garantire l’accesso in sicurezza al complesso scolastico di via Oglio e via Ticino.
Il progetto, elaborato dal Settore Mobilità, in collaborazione con la Polizia Locale, prevede l’istituzione di una zona 30 in tutte le vie del comparto, con la sperimentazione della pedonalizzazione in via Ticino, nel tratto compreso tra via Oglio e via Adda a protezione degli ingressi dei plessi scolastici, l’istituzione del senso unico in via Enrico Toti, l’inversione del senso di marcia di via Paoluccio de’ Calboli, tra via Ciria e via Lambro, l’istituzione del divieto di sosta in via Ciria, nel tratto compreso tra via Paoluccio de’ Calboli e via Trebbia, in continuità con il divieto esistente nella prima parte della strada. Saranno quindi istituiti i nuovi sensi unici in via Lago Gerundo, via Olona, via Morbasco, via Chiese, via Ticino (nel tratto tra via Adda e via Serio e via Mella). Anche via Oglio, tra via Mincio e viale Po, sarà a senso unico con direzione viale Po, mentre sarà invertito il senso di marcia di via Ticino tra via Oglio e via Mincio. Il progetto prevede infine la sperimentazione di una mini rotatoria all’incrocio di via Serio e via Mincio. Il nuovo assetto entrerà in vigore nella prossima primavera.
“In coerenza con le politiche attuate sulla mobilità in centro storico ed in altre zone della città – dichiara l’assessore alla Mobilità Alessia Manfredini – dopo molti anni si sono concretizzate le condizioni per dare risposta alle richieste dei residenti del quartiere. L’attuazione del progetto migliorerà la viabilità e la sicurezza, in particolare vicino alle scuole. L’istituzione della zona 30 e la pedonalizzazione, in via sperimentale, di via Ticino, come richiesto dal comitato dei genitori, è una risposta concreta per risolvere le evidenti criticità quotidiane in via Oglio negli orari di ingresso e uscita per le scuole, senza penalizzare le attività commerciali”.