Scomparso Herbert Axelrod: cittadino onorario di Cremona, donò alla città il violino Clisbee
Il mondo della liuteria è in lutto per la scomparsa di Herbert Axelrod. Moderno mecenate e filantropo, insieme alla moglie Evelyn, ha dapprima radunato una prestigiosa collezione di preziosi strumenti antichi poi ne ha devoluto parte ad importanti istituzioni museali e musicali internazionali. Nel 2003, con slancio dettato dalla spontaneità, i coniugi donano a Cremona il violino Clisbee 1669 di Antonio Stradivari, oggi esposto al Museo del Violino
Per questo gesto generoso il 30 maggio 2003 il Consiglio Comunale, guidato all’epoca dal sindaco Paolo Bodini, conferisce loro la cittadinanza onoraria. Proprio la passione per la liuteria aveva portato i coniugi Axelrod a Cremona; frutto di quella visita furono non solo la donazione del Clisbee ma anche un convinto sostegno all’attività del network friends of Stradivari e la decisione di affidare temporaneamente alla città anche l’Hellier 1679, capolavoro intarsiato del grande liutaio: oggi lo si può ammirare al Museo del Violino.
Nato nel 1927 Herbert Axelrod studia violino sotto la guida del padre, Aron, insegnante a Bayonne, nel New Jersey (USA), ma abbandona la carriera di musicista per seguire studi scientifici. Diplomatosi nel 1944 entra nell’esercito e prosegue la sua formazione in campo biomedico. Nel 1950 è inviato in Corea dove, per esercitare le mani ferite, inizia a scrivere un trattato sui pesci tropicali da acquario: pubblicato, vende oltre un milione di copie. Quindi consegue un dottorato (Ph. D.) in epidemiologia e dal 1952 insegna alla New York University. Negli stessi anni intraprende una importante attività editoriale, diventando in breve il maggiore editore mondiale di libri sul tema degli animali da compagnia