Semplificazione, Alloni: 'Regione scippa piani regolatori dei porti di Cremona e Mantova
La Regione ha ‘scippato’ a Province e Comuni i piani regolatori dei porti di Cremona e Mantova. A dirlo è il consigliere regionale Pd Agostino Alloni, che attribuisce la colpa di quanto accaduto “a Malvezzi, relatore del provvedimento, e al Movimento 5 Stelle.
Il consigliere si riferisce alla bocciatura dei numerosi emendamenti presentati all’articolo 17 del progetto di legge sulla semplificazione in discussione oggi in Aula consiliare e relativo alla procedura per l’approvazione del piano regolatore portuale dei porti di Cremona e di Mantova.
“La pianificazione dei porti è sempre stata di competenza delle province e già qualche settimana fa, quando l’articolo era passato in commissione, avevamo tentato di cambiare la norma presentando diversi emendamenti di merito che non sono neanche stati discussi e anche oggi la Giunta ha tirato dritto” evidenzia Alloni.
“La Regione, dopo anni di immobilismo e con una soluzione che anziché semplificare complicherà, allontanando sempre di più i territori dalle decisioni che li riguardano, ha stabilito che sarà sua la responsabilità dei piani regolatori dei porti lombardi. Con la nuova normativa, infatti, sarà la Giunta regionale ad elaborare la proposta di piano regolatore portuale”.
“Siamo al paradosso – conclude Alloni – si utilizza una legge di semplificazione per complicare le procedure ed allungare i tempi, effettuando un vero e proprio scippo ai danni delle Province e dei Comuni. Esemplare il caso di Mantova, dove dopo tre anni di silenzio sul piano redatto dalla Provincia, peraltro già sottoposto a VAS, ora si deve rifare tutto da capo. Altro che attenzione al territorio! L’ennesimo esempio della scarsa considerazione che questa maggioranza riserva al Grande fiume Po e alle richieste delle comunità locali che diventano sempre più periferie. E – ancora più inaudito – tutto questo è stato possibile grazie alla inspiegabile alleanza del Movimento 5 Stelle”.