Parcheggi disabili occupati dai giostrai: protestano le squadre di nuoto
Protestano le associazioni che si occupano di disabili e sport, per l’occupazione abusiva dei parcheggi riservati ai diversamente abili prospicenti la piscina comunale. Il problema è sorto con l’arrivo del Luna Park di Cremona: alcuni giostrai hanno infatti parcheggiato i propri camper e roulotte proprio sui posti riservati, nonostante l’ordinanza emessa dal Comune lo vietasse.
A portare avanti la protesta è Giuseppe Bresciani, presidente della squadra di nuoto Delfini: “Quando ci siamo resi conto della situazione abbiamo richiesto l’intervento dei vigili, che sono venuti sul posto con in mano l’ordinanza, chiedendo ai giostrai di spostarsi” spiega l’uomo. “Questi tuttavia si sono rifiutati di farlo e la cosa è finita in nulla: non c’è stato alcuno spostamento coatto e gli agenti hanno adottato una soluzione di emergenza, ossia quello di aprire il cancello della piscina per farci parcheggiare dentro. Una soluzione che però secondo me non è giusta, soprattutto a fronte del fatto che il cancello dovrebbe restare chiuso per motivi di sicurezza”.
Il problema del resto è destinato a ripetersi, sia per la squadra dei Delfini, che si allena 2-3 volte a settimana, sia per le altre società sportive con atleti disabili, senza contare i privati che fruiscono della struttura. “Se un cittadino parcheggia su una postazione per disabili l’auto viene portata via con il carro attrezzi” continua Bresciani. “Perché stavolta no?. Ho anche chiamato l’assessore Platé, che mi ha rimarcato la propria solidarietà per la situazione. Ma di fatto nessuno ha il coraggio di andare a farli spostare”.
LaBos