Sport

Bianchi: 'Vanoli grande famiglia'. Martin: "Voglio migliorarmi, Cremona occasione importante'

Sono stati presentati ufficialmente questo pomeriggio il nuovo assistente allenatore della Vanoli Basket Simone Bianchi e l’ala statunitense Kelvin Martin. Al loro fianco il general manager Andrea Conti.

“Ho capito subito che lo slogan “Vanoli Family” è qualcosa di reale – dice Simone Bianchi -. Quando siamo arrivati a Carisolo, appena scesi dal pullman il Presidente ha stretto a tutti la mano e ha dato ad ognuno il benvenuto. Quando poi siamo tornati a Cremona e sono entrato nei nuovi spogliatoi anche lì campeggiava la scritta. E’ una cosa che mi ha colpito. Il gruppo è davvero come una famiglia”.

Dopo l’impressione sul lato umano, quella dal punto di vista tecnico:

“Per quel che riguarda il campo sono a completa disposizione dei coach che sono davanti a me e pronto a fare ciò che di cui c’è bisogno per la causa della Vanoli. La squadra la stiamo conoscendo giorno dopo giorno, terminata la prima fase di preparazione fisica ora il tempo che ci separa dal primo ottobre dobbiamo passarlo in palestra a lavorare sodo. L’arrivo di Henry Sims ha chiuso il cerchio. Secondo me abbiamo una squadra importante con giocatori italiani bravi e americani esperti del nostro campionato. Ci sono poi altri ragazzi che sono arrivati e di cui dobbiamo valutare l’impatto ai fini del nostro obiettivo che è la salvezza”.

Dopo il 14 luglio ovviamente la nostra strategia è cambiato – spiega Andrea Conti – . Kelvin è un giocatore che sappiamo può ricoprire bene entrambi i ruoli di ala e in entrambi può difendere con efficacia. Ha fatto bene l’anno scorso in Champions League in Germania e prima ad Agrigento in A2. Un’ esperienza questa che ci ha molto aiutato nel prendere la decisione su di lui. Avrà bisogno di un po’ di tempo per ambientarsi ma anche se non è più giovanissimo ha ancora tanti margini di miglioramento”.

“Sono felice di essere qui – dice Kelvin Martin -. Dopo Agrigento sono stato in Germania e ora sono soddisfatto di essere tornato in Italia per giocare in una serie superiore. Alla Vanoli c’è una grande organizzazione societaria. Spero di fare bene. E’ presto per dire che squadra saremo. Ma posso già dire che qui ci sono giocatori bravi e un allenatore esperto con i quali posso migliorarmi. So che questa sarà una tappa importante della mia carriera”.

 

 

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...