Comune, dopo 9 anni di blocco avanzamenti di carriera per 225 dipendenti
Dopo un confronto articolato e approfondito che per quasi due stagioni ha impegnato l’Amministrazione Comunale di Cremona e le rappresentanze del Sindacato interno (RSU) e dei Sindacati provinciali di categoria sul tema delle progressioni di carriera del personale (definite dal contratto di lavoro come progressioni orizzontali), la Giunta Comunale ha confermato “con soddisfazione” – si legge in un comunicato dell’ente – l’intesa sottoscritta il 4 ottobre scorso dalle due delegazioni trattanti dell’Ente.
Dopo 8 anni di vacanza contrattuale e ben 9 anni di blocco totale delle progressioni di carriera a favore del personale dipendente a tempo indeterminato, nel biennio 2017-18 saranno 225 lavoratori, 95 dal 2017 e 130 dal 2018, che avranno la possibilità di vedersi riconosciuta una progressione economica che potrà andare da un valore annuale minimo di circa 300,00 € ad un massimo di circa 2.000,00 €, differenze queste in base alle categorie di appartenenza. Un totale di 225 dipendenti su un numero complessivo di 575 lavoratori.
Di certo un riconoscimento professionale riconoscibile e tangibile che l’Amministrazione potrà conferire per gratificare quei lavoratori che per capacità, merito e percorso svolto nei servizi del Comune saranno segnalati dai vari Dirigenti.
L’intesa raggiunta prevede l’adozione di criteri basati sul percorso professionale fino ad oggi svolto dalla persona e sulla durata della forzata permanenza nella categoria economica precedente, sulla valutazione dirigenziale conseguita nell’ultimo triennio nell’espletamento delle attività ordinarie all’interno dei vari servizi, sulla valutazione contemporanea delle capacità professionali e del potenziale espresso rispetto al potenziale teorico.
Le selezioni, che produrranno le graduatorie finali, saranno svolte in autonomia nei vari Settori dell’ente in modo tale che ad ogni ambiente lavorativo sia garantita l’attribuzione di un certo numero di passaggi. Questo per evitare disparità fra i diversi ambiti organizzativi della struttura.
L’intera operazione non produrrà costi aggiuntivi per l’Amministrazione e per la collettività in quanto le risorse finanziarie da dedicare alle nuove promozioni saranno acquisite dagli stanziamenti (fondi produttività) del salario flessibile già spettanti ai dipendenti in base alla normativa contrattuale del comparto Enti Locali.
“La sottoscrizione dell’accordo – è il commento dell’amministrazione comunale – rappresenta un risultato di rilievo per l’Amministrazione del Comune di Cremona e premia il lungo lavoro di relazione e condivisione condotto con le rappresentanze del sindacato interno (RSU) e dei sindacati provinciali di categoria. Un traguardo che consente, in attesa dell’applicazione del nuovo contratto nazionale di categoria e dopo 9 anni di blocco delle progressioni di carriera, di riconoscere l’impegno e la professionalità di 225 lavoratori.
Un risultato che concretizza le numerose proposte elaborate e che prosegue il percorso iniziato da questa Amministrazione, sin dal suo insediamento, quello di riconoscere e valorizzare le capacità, l’impegno e la professionalità della più importante risorsa a disposizione del Comune: le persone.”