Migliorano i tempi medi di pagamento da parte del Comune
Riguardano le fatture delle imprese che forniscono beni e servizi all'Ente
Sono migliorati i tempi medi di pagamento da parte del Comune delle fatture delle imprese che forniscono all’ente beni e servizi. Nel 2017 il Comune ha infatti provveduto al pagamento delle fatture, sia in spesa corrente che in conto capitale, con un ritardo di 6,64 giorni rispetto a quanto previsto dal D.Lgs n.192/2012 che recepisce la direttiva comunitaria 2011/7/UE. Tali disposizioni fissano in 30 giorni i termini per i pagamenti nelle transazioni con la Pubblica Amministrazione, derogabili, in alcuni casi, a non più di 60 dal ricevimento della fattura. Il miglioramento rispetto ai 13,04 giorni del 2016 e ai 28,01 giorni del 2015, soprattutto se raffrontato con i dati riferiti agli anni che vanno dal 2012 al 2014 pari rispettivamente a 53,9 – 66,54 – 26,8 giorni è evidente.
Il miglioramento ottenuto, fa sapere il Comune – “è frutto di un costante monitoraggio dei flussi di cassa che richiede a tutti i settori dell’ente di comunicare alla Ragioneria, con cadenza periodica prefissata, le proiezioni delle entrate e delle uscite che derivano dalle pianificazioni e dalle valutazioni operative effettuate per ogni ambito e progetto. Un metodo di lavoro che, messo a punto dall’Assessorato alle Risorse, assicura al Comune una visione prospettica della situazione e delle esigenze e consente di programmare, con anticipo, le risorse necessarie ad assolvere gli impegni ed accrescere le opportune azioni per soddisfare le necessità”.