Coppa Cev: Pomì batte Linamar e si qualifica ai quarti di finale
Fotoservizio Sessa
Pomì Casalmaggiore – Linamar Bekescsabai 3-0 [25-22; 25-18; 25-17]
CASALMAGGIORE – 1 Martinez, 3 Napodano, 5 Sirressi, 6 Grotheus, 7 Guiggi, 10 Starcevic, 11 Drew, 12 Guerra, 13 Zago, 14 Lo Bianco, 15 Stevanovic, 17 Rondon, 18 Zambelli.
All: Lucchi
BEKESCSABAI – 5 Kosekova, 6 Glemboczki, 7 Szedmàk, 8 Pekàrin, 9 Mlinar, 10 Bodnàr, 11 Nagy, 12 Fresco, 13 Molcsànyi, 14 Dobi, 15 Petrenkò, 17 Ludmàn.
All: Baran
Ennesima vittoria in Coppa Cev per la Pomì Casalmaggiore, che nella partita di ritorno degli ottavi di finale conquista la vittoria, replicando il 3-0 conquistato all’andata sul campo avversario e qualificandosi senza problemi ai quarti di finale, dove affronterà in casa le tedesche della Schweriner.
Il primo set inizia bene per la squadra di casa, che prende in mano da subito la regìa del gioco, distanziando le avversarie di diversi punti. Le ungheresi però non ci stanno e partono alla rincorsa, cercando di avvicinare le rosa senza però riuscire mai a raggiungerle. Casalmaggiore ha un momento di default circa a metà del set, quando si lasci avvicinare un po’ troppo. Le ragazze del Linamar approfittano di qualche errore di troppo da parte delle rosa, che però si riprendono piuttosto velocemente e ripartono nella loro corsa. Le avversarie non demordono e continuano la propria scalata, chiudendo il set per 25-22.
Nella seconda ripresa Casalmaggiore parte male e si lascia sopraffare dalle ungheresi, che spingono il gioco approfittando di un momento di defaillance della squadra di casa, che commette troppi errori, soprattutto in fase di ricezione, e manca di concentrazione. Fortunatamente l’empasse dura poco e le rosa tornano ad essere presenti in campo, partendo all’inseguimento e al sorpasso delle avversarie. Il set prosegue con un netto predominio delle rosa, che tengono in pugno la situazione fino alla fine, chiudendo sul 25-18.
Il terzo set parte in modo piuttosto equilibrato, con le due squadre che si danno battaglia più o meno alla pari. Poi Casalmaggiore ingrana la quarta e si lancia in avanti, accumulando sei punti di distacco in poco temp e portandosi sul 12-6. Per le avversarie, che in campo commettono troppi errori, di fronte a una Pomì che invece si dimostra concentrata e attenta, mettendo a segno un punto dopo l’altro, chiudendo senza difficoltà sul 25-17.
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