Guasto a impianto idrico nella sede del Dordoni Il Comune corre ai ripari
Il Comune spenderà 3.300 euro per sistemare l’impianto idrico dello stabile al foro Boario che ospita il centro sociale Dordoni. “Con comunicazione in data 24 marzo 2018 – si legge nella determina dirigenziale che autorizza l’intervento idraulico – l’Associazione Antirazzista e Antifascista, titolare del contratto di locazione della sede di Piazzale della Croce Rossa 7a, ha segnalato un consumo elevato di acqua potabile. Le verifiche, gli approfondimenti e le prove tecniche eseguite hanno confermato che è riscontrabile la perdita di acqua dal circuito sottotraccia di distribuzione evidenziata dal contatore dell’utenza costantemente attivo anche con le rubinetterie chiuse. Per eliminare tale anomalia e consumo, si deve procedere alla esecuzione di un intervento di manutenzione con il quale si preveda la realizzazione di un nuovo circuito distributivo dell’acqua potabile”.
Le ultime notizie in merito all’assegnazione di locali comunali ai centri sociali risalgono allo scorso anno – maggio 2017 – quando in risposta ad un interrogazione della lega Nord, in consiglio comunale, emerse che le convenzioni con entrambi i centri sociali (l’altro è il Kavarna, al Cascinetto), non erano più state rinnovate dopo la scadenza del 2015. L’allora segretario comunale Pasquale Criscuolo, aveva spiegato che il Dordoni continuava a pagare il “canone di occupazione. Agli occupanti – aveva detto in Consiglio comunale – era stata comunicata la volontà di non addivenire al rinnovo. In questi casi a fronte del mancato rilascio dell’immobile a scadenza, normalmente scattano procedure di rilascio perentorio, precedute dalla prospettazione di una data di rilascio, in assenza della quale scatta la procedura forzosa. Nel caso in essere, però, tale procedura non può prescindere da un’azione che sia condivisa con le istituzioni preposte all’ordine pubblico”.