Cronaca

Festa della Polizia: reati in flessione, ma a Cremona più rapine e violenze sessuali

Nel corso della festa della polizia sono stati resi noti i numeri dell’attività e l’andamento dei reati commessi a Cremona e provincia. Il periodo di riferimento è quello tra il primo aprile del 2018 e il 31 marzo del 2019. In città sono stati commessi complessivamente 2.907 reati. Un dato in diminuzione rispetto all’anno precedente, quando di reati ne erano stati commessi 3.416 (509 delitti in meno per una percentuale del 14,9%).

I maggiori delitti riguardano i reati contro il patrimonio: il 45,5% del totale, infatti, interessa casi di furto, il 13,4% truffe e frodi informatiche, Il 10,5% danneggiamenti, il 3,7% lesioni dolose. Nel dettaglio, sono diminuiti del 50% i casi di furto con strappo, del 28,7% quelli in abitazione e del 2,9% quelli commessi ai danni di esercizi commerciali. Diminuiti del 25,9% i furti sulle auto in sosta e del 17,3% i furti di autovetture. Sono invece aumentati del 17,6% i furti con destrezza, e del 40% i furti di ciclomotori. Le rapine sono leggermente aumentate del 3,4%, da 28 a 29. Si registra inoltre un aumento delle rapine in abitazione, passate da 0 a 4, e delle rapine in banca, da 0 a 2. Invariati, invece, i dati relativi alle rapine sulla pubblica via: 9 casi, così come le rapine ai danni di esercizi commerciali. Aumentati del 27,8% i reati di lesioni dolose, del 9,4% quelli di minacce, mentre quelli di percosse del 36,8%. Le estorsioni sono aumentate del 38,75%, le truffe e le frodi informatiche del 3%. Diminuiti del 75%, invece, i reati di sfruttamento della prostituzione, mentre sono aumentati quelli relativi alle violenze sessuali, passati da 7 a 12. Invariati i valori concernenti gli stupefacenti, in tutto 43 casi.

In provincia sono stati commessi 9.374 reati, e anche in questo caso c’è una diminuzione a fronte dei 10.824 dell’anno precedente. Il calo è del 13,4%. Sono diminuiti del 20% i casi di omicidio colposo, passati da 15 a 12, di cui la stragrande maggioranza in conseguenza di incidenti stradali; sono diminuiti del 4,6% i reati di lesioni dolose, del 4,5% quelli di minacce, e del 7,7% quelli di danneggiamento. Aumentati del 12,6%, invece, i reati di percosse. I casi di furto hanno registrato una sensibile diminuzione del 14,9%. All’interno di questa categoria sono aumentati solo i furti con destrezza (1,8%) e i furti di ciclomotori (26,9%). Le rapine sono complessivamente diminuite del 9,8%. Lieve aumento solo per le rapine in abitazione. Da registrare, inoltre, una vera e propria decrescita esponenziale dei reati di pornografia minorile, che da cinque si sono sostanzialmente azzerati. Dato poco confortante, infine, sui reati di violenza sessuale, che sono aumentati, in provincia, del 7,4%.

Complessivamente, e si parla dell’attività effettuata in città e in provincia da Questura, Commissariato di Crema e dalle specialità, sono state arrestate 95 persone, mentre 882 sono quelle denunciate a piede libero. Per quanto riguarda l’attività della Divisione anticrimine, sempre dal primo aprile 2018 al 31 marzo 2019 sono stati emessi 90 fogli di via obbligatori, mentre 11 sono stati gli ammonimenti per atti persecutori (stalking). L’Ufficio immigrazione ha invece rilasciato e rinnovato 10.879 permessi e carte di soggiorno, 241 sono state le richieste di asilo e motivi umanitari, 82 gli ordini del questore di lasciare il territorio nazionale, 75 le espulsioni con accompagnamento alla frontiera e 10 gli allontanamenti di cittadini comunitari. Per quanto riguarda invece la polizia stradale, sono stati rilevati 656 incidenti, con 19 persone decedute e 570 feriti. 19.295 le infrazioni accertate, 415 le patenti ritirate, 67 le carte di circolazione, 270 i veicoli sottoposti a sequestro o a fermo.

Sara Pizzorni

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...