Il coro 'Club Alpino Italiano' sezione di Cremona festeggia trentennale dalla fondazione

Tre decadi di canti, passione per la montagna e ideali da condividere: il coro del «Club Alpino Italiano» sezione di Cremona festeggia il trentennale dalla fondazione in musica: domenica 2 giugno alle 21:00 nella chiesa di San Marcellino si terrà il concerto ad ingresso libero denominato «4attro per 30», citazione da un lato dell’anniversario e dall’altro delle compagini vocali in scena. Sul palco infatti oltre al coro CAI di Cremona ci saranno anche i cori A.N.A., Gioventù Alpina e Paulli.
Il coro CAI, diretto da quindici anni da Cristiano Villaschi, ha all’attivo centinaia di concerti fra cui la tradizionale ‘Rassegna di canti della montagna’ e nel 2016 ha inciso il disco ‘La montagna e la sua gente’ con altre corali del Club Alpino Italiano in occasione del 150° del CAI Nazionale. Di recente sta evolvendo il repertorio secondo una sensibilità più moderna, dunque per il concerto del 2 giugno oltre ai brani classici come “Signore delle cime”, eseguirà anche brani quali “Fiori” e “Carezze” composti dall’autore friulano contemporaneo Marco Màiero.
Il coro dell’Associazione Nazionale Alpini sezione di Cremona-Mantova, diretto da Carlo Fracassi, è votato alle cante di montagna quali “Monte Cauriol”, melodie nate durante la guerra e oggi memoria dei valori fondanti delle penne nere. Il coro Gioventù Alpina, dopo un periodo nel coro A.N.A., ha assunto un’identità a sé stante e per il concerto attingerà al repertorio SAT. Il coro Paulli, diretto da Giorgio Scolari, sa spaziare dai canti d’ispirazione sacra a quelli d’autore firmati Bepi De Marzi. Insieme i quattro cori si esibiranno in concerto, domenica 2 giugno alle 21:00 nella chiesa di San Marcellino.
Federica Priori