Cronaca

Ex Snum, viaggio nel degrado, tra topi, strutture cadenti ed erba alta

Fotoservizio Francesco Sessa

Il degrado continua a regnare sovrano nell’area Ex Snum, ormai completamente messa da parte dal gruppo Conad, che ha preferito puntare sulla grossa operazione di acquisizione del gruppo Auchan. E mentre altre tre o quattro catene di supermercati si stanno ora interessando all’area per un nuovo insediamento, questa versa oggi in pessimo stato.

Le strutture sono tutte ormai cadenti e pericolanti, mentre il corso d’acqua rimasto scoperto continua a creare problemi, come la cospicua presenza di topi, che creano disagio ai residenti della zona. Come se non bastasse nell’area, dove l’erbaccia cresce ormai ovunque, diversi mezzi giacciono abbandonati, arrugginiti e in disuso.

I lavori di preparazione del terreno avviati l’estate scorsa erano stati bloccati a dicembre, a causa del cedimento della Cremonella: la Soprintendenza ne aveva infatti chiesto il ripristino prima di poter continuare. Da allora tutto è rimasto fermo e, con la rinuncia di Conad, tutto l’iter deve ora ricominciare da capo.

 

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