Cremonese, delusione e amarezza dopo il ko contro il Cittadella
Più che il risultato, la prestazione. Il giorno dopo la sconfitta con il Cittadella in casa Cremonese si riflette su questa prima parte di stagione e il 2-0 dello Zini contro i veneti è qualcosa più di una spia di pericolo. Certamente la proprietà è molto delusa e amareggiata dalla situazione attuale. L’avvio di campionato è stato al di sotto delle attese, anche considerati gli investimenti fatti. I tre ko in sette giornate (Virtus Entella e Cittadella in casa, Pisa in trasferta) e il pareggio di Trapani hanno fatto sì che la Cremonese si trovi fuori della zona playoff. Una zona che è ad un solo punto, ma il Benevento capolista è a +5, con la promozione diretta lontana quattro punti. I numeri parlano anche di pochi gol fatti (6) e di 9 subiti, nonostante la fase difensiva sia sempre stato uno dei punti di forza grigiorossi e nonostante il buon numero di occasioni create. La sosta servirà per recuperare i diversi acciaccati, ma anche per riordinare le idee in campo dopo una prima parte di stagione vissuta tra alti e bassi. Anche perché alla ripresa i grigiorossi saranno chiamati ad un trittico di partite fondamentali per alimentare i sogni dell’ambiente cremonese: Empoli e Benevento in trasferta, Frosinone allo Zini. Tre partite da non sbagliare. Queste due settimane saranno perciò tanto delicate quanto fondamentali per la stagione della Cremonese. Due settimane di decisioni per imboccare la strada giusta.