In tribunale scatta l'allarme antincendio. Udienze interrotte e tutti fuori. Ma era una prova
Ore 10,30: evacuato tutto il personale dagli uffici della procura. Un’ora e mezza più tardi è la volta del tribunale. Alle 12 le udienze penali e civili che erano in corso sono state interrotte. Le persone che stavano rendendo testimonianza sono state invitate ad alzarsi e a raggiungere al più presto l’uscita. Non solo loro, ovviamente: imputati, detenuti, personale, dirigenza, magistrati, avvocati, tutti hanno raggiunto l’uscita di palazzo di giustizia. Allarme antincendio? Sì, ma per fortuna era solo una prova. Oggi procura e tribunale hanno seguito le direttive imposte dalla normativa per la sicurezza e per una ventina di minuti complessivi gli uffici e le aule del palazzo di via dei Tribunali si sono svuotati. Tutti ordinatamente hanno raggiunto l’uscita e hanno atteso il via libera per poter tornare alla propria attività. Il tribunale era già stato evacuato il 24 maggio del 2018, quando un corto circuito delle batterie del gruppo di continuità dell’impianto elettrico della sala server aveva fatto scattare l’allarme. Per fortuna le fiamme non si erano sviluppate per mancanza di ossigeno, ma c’era stata una forte fuoriuscita di fumo. Il 31 gennaio 2018, invece, c’era stata un’altra evacuazione dovuta ad un guasto al sistema di allarme causato da un utente.
Sara Pizzorni