Lombardia zona rossa Dpcm in vigore da venerdì 6 novembre
“Tutte le nuove misure previste dall’ultimo Dpcm – quelle riservate alle aree gialle, arancioni e rosse – saranno in vigore a partire da venerdì 6 novembre”. E’ quanto ha spiegato questa sera alle 19 il Governo, in una nota diffusa dalle agenzie, sottolineando che “lo ha deciso il governo per consentire a tutti di disporre del tempo utile per organizzare le proprie attività”.
L’incertezza sulla definizione di aree differenziate in Lombardia (che quasi certamente rientrerà tra le zone rosse) è serpeggiata per tutta la giornata di oggi, per l’esasperazione dei sindaci. Scriveva ad esempio il primo cittadino di Stagno Lombardo Roberto Mariani qualche ora fa su facebook: “Penso che in un Paese serio quando viene emanato un Dpcm che prevede zone differenziate, non sia possibile dopo ore che e’ pubblicato, non sapere in quale zona siamo inseriti, assurdo, e sono le 17.00. La gente intanto chiede a noi sindaci: quali negozi possiamo tenere aperti domani? mio figlio che fa le medie andrà a scuola domani? Occorre l’autocertificazione? Ovviamente poi chi è vicino ai cittadini siamo noi, noi sindaci e quindi che se ne frega. Tutto questo è inaccettabile”. Gli fa eco Davide Persico, primo cittadino di San Daniele Po: “Situazione demenziale. Io mi sto prendendo responsabilità di autorizzazione di esercizi non specificati che perderebbero prenotazioni senza sapere come comportarsi. Una demenzialità totale il non poter dare risposte. Voglio vedere se qualcuno poi avrà il coraggio di venirmi a chiedere merito di queste decisioni prese in autonomia per colmare dei vuoti”.