Focolaio variante "Delta" tra
Pc e Cr partito da un cremonese
AGGIORNAMENTO – Sembra essere partito da un cremonese il focolario di variante “Delta” isolato dall”Ausl di Piacenza tra il 15 di giugno e oggi, che ha portato a isolare 25 soggetti positivi. L’uomo, dipendente da un’azienda del Polo Logistico piacentino, aveva accusato sintomi circa una settimana fa.
Come spiega Marco Dalle Donne, direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl di Piacenza, ad essere coinvolti sono 4 soggetti provenienti dal Cremonese, 19 nel Piacentino e 2 nel Lodigiano. Si tratta, come evidenzia il medico, di persone che non hanno ancota ricevuto il vaccino.
L’Ausl di Piacenza ha quindi avviato uno screening a tappeto, con oltre mille tamponi effettuati e ben 102 persone messe in isolamento.
“Fortunatamente non vi sono stati casi gravi: uno solo ha richiesto l’ospedalizzazione, ma non in terapia intensiva” sottolinea Dalle Donne. Sono due le aziende coinvolte, con 10 dipendenti infettati dalla variante Delta, mentre gli altri 14 sono amici, conoscenti o parenti stretti. Anche se restano dubbi sull’origine del contagio, poiché nessuno dei contagiati ha viaggiato nelle settimane precedenti.
“Dobbiamo ultimare i tamponi, in quanto ci sono persone che stanno ritardando a recarsi presso gli ambulatori, ma mi auguro che i positivi si siano esauriti e di essere riusciti a circoscrivere il focolaio” continua Dalle Donne. Tra i soggetti allertati, anche i passeggeri di una tratta di trasporto pubblico sulla linea Piacenza-Cremona. Tuttavia, sempre secondo il medico, “il contagio si è diffuso in ambiente lavorativo e si è esteso in ambiente civile, tra parenti e amici”.
Laura Bosio