Lettere

Piscina e SM, la maggioranza
replica al centrodestra

da E.Manfredini - R.Poli - L.Pasquetti

Gentile direttore,

desideriamo assicurare i consiglieri Ceraso e Malvezzi, così preoccupati per le sorti della piscina comunale da porre instancabilmente perplessità, moniti e insegnamenti, che tutta la complessa vicenda è fin dal suo inizio costantemente seguita e monitorata dall’assessore Zanacchi e dagli Uffici competenti.

Non è mai mancato nei mesi scorsi un costante aggiornamento sugli sviluppi della vicenda da parte dell’assessore.

Si resta un po’ sorpresi davanti a certe affermazioni dei 2 consiglieri che, pur avendo alle spalle lunghe e solide esperienze amministrative, sembrano ignorare che ci sono dei vincoli tecnici e giuridici che devono essere rispettati, soprattutto in situazione complesse e delicate come quella in esame.

Si ribadisce ancora una volta che rimangono confermati gli obiettivi e tutte le clausole del contratto originario, definito con Sport Management.

All’inizio della prossima settimana si saprà chi si aggiudicherà l’asta per la cessione del ramo d’azienda.

Sarà a quel punto essenziale verificare con l’aggiudicatario modalità e tempi per l’implementazione del contratto.

Se si verificheranno delle criticità, come anche il mancato rispetto del contratto, si procederà alla contestazione e a tutte le azioni necessarie, compreso l’eventuale stralcio del contratto stesso. Già in passato l’amministrazione si è mossa in tal senso.

Enrico Manfredini (Fare Nuova la Città – Cremona Attiva)

Roberto Poli (Partito Democratico)

Lapo Pasquetti (Sinistra per Cremona)

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