19 marzo, assemblea Associazioni
Sportive Centenarie d'Italia
Per la prima volta a Cremona alla Bissolati l'assemblea nazionale UNASCI con un convegno dedicato alle donne e numerosi ospiti
L’evento sancisce idealmente la chiusura delle manifestazioni organizzate per il centenario della Canottieri Leonida Bissolati celebrato nel 2021 e darà lustro all’intera città: sabato 19 marzo alle 15:00 Cremona ospiterà per la prima volta l’assemblea nazionale UNASCI, ente che riunisce le Associazioni Sportive Centenarie d’Italia.
L’incontro si terrà nel palazzetto della società rivierasca come spiega Maurilio Segalini, Presidente della Canottieri Leonida Bissolati: «Abbiamo deciso di ospitare l’assemblea UNASCI che riunisce 217 società, delle quali parteciperanno un centinaio di esponenti fra cui canottieri storiche – le più antiche risalgono alla fine del Settecento quindi con una tradizione remiera importante, che interessa diversi fiume dall’Arno al Tevere».
L’evento è patrocinato da Comune, Provincia, Regione e dal Coni, che manderà un delegato. Saranno presenti inoltre esponenti del mondo sportivo cremonese che nel tempo hanno conseguito risultati di rilievo internazionale: da Oreste Perri, ct della nazionale di canoa alla campionessa di bocce Germana Cantarini e Valentina Rodini, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo nel canottaggio.
Oltre all’assemblea UNASCI, ci sarà un convegno dal titolo “La ‘quota’ vincente – Quando lo sport si tinge di rosa”. «Vogliamo dare un tributo allo sport praticato dalle donne, evidenziando soprattutto le difficoltà che riscontrano nel ricercare sponsorizzazioni costanti per quelli che sono considerati gli sport minori -spiega Segalini- oltretutto anche gli sport femminili di alto livello come il calcio non godono di sostegni enormi, ci sono poche società in Italia che li riconoscono al pari di quelli maschili». Tre i relatori del convegno: il professor Sergio Giuntini, la dottoressa Antonella Stelitano e il professor Pierluigi Torresani, che racconterà “Storie di ordinaria emancipazione attraverso lo sport”.
Federica Priori