Italexit in piazza anche a Cremona
"No al vaccino anti covid per bimbi"
No alla vaccinazione anti Covid 19 per bambini e adolescenti: ieri di fronte alla Coop di via del Sale sono state una cinquantina le persone che hanno firmato al banchetto di Italexit, il movimento di Gianluigi Paragone che si oppone alla vaccinazione per una fascia anagrafica che ha una bassissima probabilità di ammalarsi in maniera grave a seguito di infezione dal virus.
“La vaccinazione pediatrica – si legge in uno dei volantini distribuiti – anti Covid-19 espone i bambini a rischi personali per tutelare adulti ed anziani, rendendo eticamente deprecabile l’avvio della campagna vaccinale. Il ridottissimo campione usato per la sperimentazione rende preoccupante l’attendibilità della valutazione e del frettoloso via libera di Ema ed Aifa”.
Ciononostante è tuttora in vigore l’obbligo di green pass rafforzato per poter praticare sport collettivi, i più frequentati da bambini e adolescenti con indubbi vantaggi per la loro crescita.
Secondo i dati diffusi da Italexit, solo lo 0.03% dei decessi da Covid 19 riguarda la fascia da 0 a 19 anni (dati Iss) e paesi come la Norvegia non raccomandano la seconda dose di vaccino per i ragazzini di età compresa tra i 12 e i 15 anni. Criticato anche l’obbligo di visita medico sportiva per i ragazzi che dopo aver contratto il Covid 19 rientrano a fare attività sportiva, con una spesa media di 70 euro a carico delle famiglie.