Dimissioni Draghi, Galimberti firma
l'appello dei sindaci a restare

Anche Gianluca Galimberti si unisce ai sindaci delle maggiori città italiane, appartenenti a diverse parti politiche, che chiedono a Mario Draghi di restare alla guida del Governo. “La crisi di governo in atto è incredibile e preoccupante”, scrive Galimberti in un post su facebook. In una situazione complicata dalla pandemia e dalla guerra, con risorse, opere e riforme importanti da gestire, le nostre città hanno bisogno di azione, credibilità e serietà, non di caos, immobilismo e divisione.
All’indomani della notizia delle dimissioni anche Luca Burgazzi, assessore alla cultura ed esponente Pd, ha consegnato le sue valutazioni ai social: “Pandemia non ancora finita, situazione geopolitica in continua evoluzione, guerre e crisi economica di cui solo adesso stiamo vedendo le prime avvisaglie. In assenza di un governo saranno nuovamente i Comuni le uniche istituzioni di riferimento per i cittadini. Comuni che non hanno le possibilità di rispondere a tutte le esigenze. Quello che mi preoccupa è questa società sempre più divisa al suo interno. Una società che rischia di lasciare ancora indietro gli ultimi. Ecco perché fare la crisi ora è sbagliato, soprattutto quando mancano neanche 8 mesi al voto. Quindi o si trova un paio di punti di accordo per chiudere questa legislatura o vivacchiare è inutile.