Pendolari: "Milano-Mantova
tra peggiori sud Lombardia"
A giugno Trenord annunciava in Regione Lombardia un netto miglioramento del servizio ferroviario, con un indice di puntualità salito all’85%. “Siamo sulla strada giusta”, commentava l’assessore ai trasporti Claudia Maria Terzi. Alle parole non hanno fatto però seguito i fatti, almeno secondo le associazioni dei pendolari. Particolarmente attiva quella che riunisce i passeggeri della zona Milano-Mortara-Alessandria (associazione Mimoal), che ha preso il report ufficiale di Trenord e lo ha messo a confronto con le segnalazioni quotidiane.
Ne è uscito un quadro a tinte fosche per la rete ferroviaria lombarda, comprese le linee cremonesi. In cima alla classifica dei ritardi si piazza la linea Milano – Mortara. La Bergamo Treviglio e le tratte che da Malpensa e Novara raggiungono il capoluogo sono quelle con l’indice di puntualità più elevato.
E il sud Lombardia? La peggio servita è la provincia di Pavia, con sette linee peggiorate su otto. Non se la passa meglio il pendolare cremonese: le linee Milano – Piacenza e Milano – Mantova sono tra le peggiori per ritardi e cancellazioni. Solo la Brescia – Cremona va in controtendenza: il bonus dato ai pendolari abbonati che hanno subito disagi è calato dal 37,5% al 23,8%. Ad aggravare la situazione del quadrante sud-est lombardo è lo stato di vecchiaia dei convogli: sul tema, Trenord ribadisce che nei prossimi quattro anni entreranno in funzione 222 treni di ultima generazione.
Simone Arrighi