Uomo aggredito da cinghiale nel Mantovano,
cresce l'allerta anche nel Cremonese
Cresce anche in territorio cremonese l’allerta sulla diffusione di cinghiali, alla luce dell’aggressione verificatasi in provincia di Mantova, a San Giovanni del Dosso, dove un pensionato 92enne è stato brutalmente aggredito da un grosso ungulato, nella giornata di mercoledì.
L’uomo, residente in una corte agricola, era in casa quando ha sentito i cani abbaiare. Uscito quindi nell’aia, si è trovato davanti l’animale, forse in cerca di cibo, che gli si è scagliato addosso. Neppure l’intervento di uno dei cani, che secondo una prima ricostruzione avrebbe cercato di difenderlo, è servito: l’animale è infatti rimasto gravemente ferito. Il cinghiale ha poi caricato nuovamente la vittima, mordendolo alle braccia, all’addome e alle gambe, quindi si è dato alla fuga nelle campagne.
A trovarlo in un lago di sangue, sebbene ancora cosciente, sono stati il figlio e il nipote dell’uomo, che è stato poi trasportato in elisoccorso all’ospedale di Cremona, dove si trova in prognosi riservata.
Della vicenda è stata allertata anche la Provincia di Cremona, che già da alcune settimane sta ventilando la possibilità di riprendere le attività di contenimento. Le zone d’attenzione sono soprattutto nella fascia tra Casalmaggiore e San Daniele Po. A questo proposito l’obiettivo è, sfruttando un bando regionale che verrà pubblicato a breve, realizzare due centri di sosta, ossia aree in cui stoccare le carcasse abbattute in attesa che vengano poi inserite nel circuito dell’agroalimentare. lb