Ratzinger, una cremonese
al suo fianco dal 2011
E' di Cremona una delle quattro «memores Domini» del Papa emerito Ratzinger, morto il 31 dicembre.
Si chiama Rossella Teragnoli ed è di Cremona una delle quattro «memores Domini» del Papa Emerito Benedetto XVI, morto il 31 dicembre a Roma. Teragnoli fa parte delle quattro laiche consacrate, del movimento di Comunione e Liberazione (che seguono una vocazione di dedizione totale a Dio nella verginità, obbedienza e povertà), chiamate “gli angeli custodi” del defunto pontefice.
Oltre a Rossella, che curava il magazzino papale e si occupava delle stanze dei due segretari di Ratzinger, Georg Gänswein ed Alfred Xuereb, ci sono state altri tre governanti-assistenti: Loredana, Carmela e Cristina.
Le prime due sono pugliesi, la terza marchigiana. Dal 2011 (sei anni dopo l’elezione di Ratzinger), Rossella non si occupava più delle persone disagiate del Comune di Soresina ma assisteva con devozione e fede l’inquilino più importante del Vaticano. Rossella arrivata in corsa tra le «memores» in servizio nella famiglia pontificia: ha preso il posto di Emanuela Camagni, morta a Roma falciata da un’auto a novembre 2010.
Rossella, durante la celebrazione per l’arrivo della salma del defunto pontefice a San Pietro il 2 gennaio, ha letto dei passi del Vangelo davanti a tutti i presenti (membri del Vaticano) prima che si aprissero le porte ai fedeli. Sempre lei ha pregato, accanto a padre Georg Gänswein, davanti alla salma di Benedetto XVI nel monastero Mater Ecclesiae.
Federica Bandirali