La Cremonese ci mette anima e
cuore, ma con il Bologna finisce 1-1
Termina con un pareggio la prima sulla panchina della Cremonese di Davide Ballardini. L’1-1 finale lascia molti spunti di riflessione, soprattutto per l’atteggiamento nettamente diverso della squadra rispetto alla prima parte di stagione.
I grigiorossi lasciano il pallino del gioco in mano al Bologna, specialmente nei primi minuti di gara, senza mai rischiare granché. La prima frazione scivola via con qualche timido tentativo dalla distanza di Orsolini e Posch, il tutto senza grandi rischi. La Cremonese si fa viva una sola volta dalle parti di Skorupski grazie ad Okereke che, sulla spizzata di Ciofani, prova a far male al Bologna, ma il portiere polacco si salva in due tempi.
Di tutt’altro ritmo la ripresa che parte subito con il vantaggio grigiorosso dagli undici metri. La mano di Dominguez manda Okereke sul dischetto che, con grande freddezza, spiazza Skorupski e sblocca il match. Dopo il gol la squadra di Ballardini perde le distanze ed incassa dopo pochi minuti la rete del pareggio: Ferguson stacca di testa e costringe Carnesecchi ad un grande intervento, sulla respinta Ferrari calcia addosso a Chiriches causando l’autogol.
L’episodio dona nuove energie ai grigiorossi che si rendono pericolosi grazie all’assist di Valeri per Felix Afena-Gyan, la cui conclusione termina però a lato. Da qui in poi il Bologna alza i giri del motore e sfiora ripetutamente la rete del vantaggio. I più pericolosi sono sicuramente Ferguson e Orsolini, con lo scozzese che sfiora il palo con una grande conclusione, mentre l’esterno rossoblu impegna Carnesecchi, che con la respinta rischia di causare la seconda autorete di serata. La palla infatti sbatte su Chiriches, ma Ferrari salva sulla riga di porta.
Nel mezzo la Cremonese sogna addirittura la rete del sorpasso grazie ad un rigore assegnato per fallo su Afena-Gyan, ma il Var sceglie di cancellarlo correttamente. L’ultima emozione dell’incontro è regalata ancora una volta da Ferguson che, dopo una serpentina, colpisce il palo esterno da posizione parecchio defilata.
Il pareggio finale serve oggettivamente pochissimo alla Cremonese, che si ritrova ancora a -9 dal quartultimo Sassuolo, un distacco importante che si potrà colmare solo iniziando a trovare la via dei 3 punti. Sabato allo Zini arriverà l’Inter, una gara sulla carta proibitiva che la Cremonese non può comunque fallire.
Simone Guarnaccia