Campeggio, termina un
weekend da tutto esaurito
Una settimana da tutto esaurito nelle 56 piazzole del campeggio di Cremona, che già da lunedì aveva registrato molte presenze, culminate poi nella giornata di giovedì.
Famiglie, gruppi di amici, coppie, molti provenienti dall’estero, ma anche tanti lombardi, come Francesco, arrivato in camper venerdì da Saronno insieme alla moglie e al figlio Mauro di 4 anni, tutti appassionati di bicicletta: “Abbiamo scelto Cremona perchè è una città molto vivibile, con tante possibilità di girare in bicicletta, avendo molte ciclabili dirette sia verso il centro che verso la campagna e tenendo conto anche del bel tempo. E’ stato comodo arrivare qui, il campeggio è aperto 24 ore su 24 e ti registri in autonomia”. Tutte le mattine colazione in centro e poi tante pedalate; musei off limits “a mia moglie sarebbe molto piaciuto, ma il bambino è troppo piccolo in questo periodo abbiamo preferito di no”. Molto apprezzata, invece, la mini pista per l’educazione stradale realizzata in parco Sartori dai Lions e dalla Fiab, dove Mauro si è esercitato a lungo.
Poco lontano dalla sua piazzola, una compagnia di amici di mezza età arrivati con quattro camper dal milanese: per loro è tempo di ripiegare i tavoli e rimettersi in marcia versoi casa. Un week end di assoluto riposo: “Cosa ho fatto in questi giorni?”, ci risponde una del gruppo, “appena arrivati abbiamo fatto un giro per Cremona e poi non ci siamo più mossi! Peccato dover ripartire, dura sempre troppo poco”.
Numerose le coppie, perlopiù con cane a seguito, come signora e signore di Vigevano, arrivati sabato: “Ci è piaciuta quest’area sosta, è tranquilla e accessoriata. Non abbiamo visto molto la città, siamo stati un paio di volte in piazza Duomo e devo dire che ci ha colpito la mancanza di giovani”.
In compenso ci sono ragazzi che hanno scelto proprio la nostra città per improvvisare un’uscita fuori porta in tenda: vengono dal lago di Garda, tra Lonato e Desenzano, i sei amici tra i 18 e 19 anni arrivati domenica sera e che oggi si preparano alla grigliata: “Volevamo andare in montagna, poi abbiamo pensato che faceva troppo freddo”, dice Silvia. Un giro sul lungo Po e poi a metà pomeriggio è già tempo di ripartire. Cremona dunque, come scelta per uscire dal caos dell’overbooking turistico sul lago.
Soddisfazione per questo avvio di stagione da parte di Giusy Brignoli, responsabile del campeggio gestito dal consorzio Solco: “Questa settimana pasquale è andata molto bene, da giovedì poi c’è stato un pienone, ce lo aspettavamo perchè avevamo implementato il sito con la possibilità di prenotare. La gente apprezza la posizione del campeggio a metà strada tra natura e cultura. Al di là della settimana di Pasqua, la presenza al camping sta molto aumentando, speriamo che continui così per continuare a offrire una buona permanenza in una città che è sempre più apprezzata”. gbiagi