Il neo presidente Coldiretti
Lombardia incontra i dirigenti
E’ stata in terra cremonese la prima uscita di Gianfranco Comincioli, neoeletto presidente di Coldiretti Lombardia, la principale organizzazione di rappresentanza agricola regionale.
Affiancato dal direttore di Coldiretti Lombardia Gianni Benedetti e accolto dai dirigenti di Coldiretti Cremona, il presidente Comincioli ieri pomeriggio è giunto a Rivarolo del Re, per un incontro con i dirigenti, insieme ai segretari di Zona e capi servizio della Federazione.
L’incontro si è svolto presso la sala riunioni di Casalasco S.p.A., a Rivarolo del Re, ed è stato occasione per visitare questa realtà leader a livello mondiale nella produzione del pomodoro da industria. E’ stato preceduto dalla visita ad aziende zootecniche del territorio.
Con gli interventi dei dirigenti e con un documento consegnato al presidente Comincioli, Coldiretti Cremona ha fatto il punto sull’agricoltura cremonese, con i suoi numeri e le sue caratteristiche, le sue eccellenze, le sue difficoltà, gli obiettivi per il futuro. Al numero uno di Coldiretti Lombardia, il direttivo di Cremona ha sottolineato la necessità di non abbassare la guardia su problematiche che pesano fortemente sulle aziende agricole. Si è parlato del progetto di rinaturazione del Po (frutto, secondo Coldiretti Cremona, di una progettazione ideologica fatta senza il coinvolgimento di chi custodisce e presidia il territorio, con un’impostazione che pensa a una rinaturazione che cancelli l’agricoltura e la presenza dell’uomo), della peste suina africana (esprimendo la preoccupazione degli allevatori, le importanti precauzioni messe in campo dagli allevamenti suinicoli, protetti come fortezze, e al tempo stesso evidenziando la necessità di procedere con efficacia all’eradicazione della specie dei cinghiali). Si è parlato di latte (e delle trattive in corso per il rinnovo del contratto con Italatte), degli effetti del cambiamento climatico, di moratoria sui mutui per le aziende colpite da calamità, della nuova Pac, e anche del valore dell’impegno di Coldiretti nel dialogo con i cittadini, a partire dai più piccoli, incontrati a in provincia di Cremona attraverso un progetto scuola che ha numeri da record.
Dal Presidente Comincioli sono giunte parole di stima per la realtà cremonese e di incoraggiamento rivolte ai dirigenti e – per tramite loro – a tutti i soci di Coldiretti Cremona. Comincioli ha rimarcato il ruolo della Federazione regionale Coldiretti Lombardia, punto di riferimento e di supporto per il livello provinciale, ribadendo la forte volontà di operare insieme per il futuro dell’agricoltura lombarda e italiana.