Furto in casa di un anziano. Nei
guai la collaboratrice domestica
Aveva rubato vari orologi e monete in oro nella casa in cui lavorava come collaboratrice domestica per un anziano. Per questo motivo, al termine dei vari accertamenti, i carabinieri di Pizzighettone hanno denunciato per furto aggravato una donna, con precedenti di polizia a carico.
Una mattina di fine dicembre, un anziano del paese si è presentato in caserma e ha denunciato di avere subito un furto all’interno della sua abitazione. Ha riferito che i giorni precedenti aveva aperto la cassaforte di casa sua, dove teneva degli orologi e numerose monete in oro, e si è accorto che era vuota.
L’uomo ha detto di vivere da solo e che non c’era stata alcuna effrazione di porte o finestre. La cassaforte, poi, è sempre stata chiusa a chiave.
Non poteva che essere qualcuno che aveva accesso alla casa e che conosceva l’ubicazione della cassaforte, delle relative chiavi e del suo contenuto. E ha indicato chi poteva sapere queste informazioni, ovvero alcuni parenti e una signora che lavorava nella casa come collaboratrice domestica.
I militari hanno ascoltato tutti coloro che avevano accesso alla casa. Quando è stata sentita la governate, la donna ha confessato di avere avuto molti problemi economici e che, frequentando quella casa da un anno per lavoro, sapeva della cassaforte e del contenuto. E di avere rubato lei gli orologi e tutte le monete in oro che erano all’interno, vendendo le monete a un Compro oro della provincia di Cremona, mentre era ancora in possesso degli orologi.
Per questo motivo la donna, che ha restituito gli orologi alla vittima, è stata denunciata per furto aggravato.