Fine mercato elettrico tutelato
Dal 1 luglio a Cremona c'è Hera
E’ la bolognese Hera, una delle maggiori multiutility d’Italia, quotata in Borsa dal 2003, con 4,2 milioni di cittadini serviti in 311 comuni, ad essersi aggiudicata all’asta la fornitura di elettricità per le utenze domestiche della provincia di Cremona per i clienti che alla data del 1 luglio non avranno ancora scelto un fornitore e saranno rimasti nel mercato tutelato.
Il 6 febbraio è avvenuta l’aggiudicazione definitiva della gara a livello nazionale che ha visto il territorio italiano suddiviso in diversi lotti: Hera se ne è aggiudicati 7, tra cui appunto Cremona.
In particolare, sarà la controllata Hera Comm a gestire quello che tecnicamente si chiama “servizio elettrico a Tutele Graduali dei clienti domestici non vulnerabili”; la provincia di Cremona porta in dote circa 24mila punti di fornitura.
ll servizio a tutele graduali (Stg) è il servizio predisposto dall’Arera per accompagnare il passaggio al mercato libero dell’energia elettrica dopo la rimozione della tutela di prezzo e durerà al massimo tre anni. Rientrano automaticamente nel servizio a tutele graduali, senza alcuna interruzione nell’erogazione della fornitura di energia elettrica, tutti i clienti non domestici che non hanno un venditore sul mercato libero e che non avranno individuato un operatore del mercato libero da qui a luglio.
Lo scorso 10 gennaio erano stati individuati, in via provvisoria, gli operatori aggiudicatari del nuovo servizio che scatterà da luglio nelle 26 aree in cui è stato suddiviso il territorio italiano. Si tratta di Enel (7 lotti), Hera (7 lotti), Edison (4), Illumia (3), Iren (2) e A2A (2), E.On (1 lotto).
Dal 7 febbraio, tutti i clienti attualmente serviti a Maggior Tutela potranno rivolgersi per qualsiasi informazione sul passaggio in corso al numero verde Hera 800.554.000, attivo da lunedì a venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18.
COSA CAMBIA PER GLI UTENTI. Da qui a luglio non cambierà nulla, ma in qualsiasi momento si potrà passare al mercato libero valutando le diverse proposte disponibili. Se, invece, si deciderà di rimanere nella maggior tutela, a partire da luglio, con la prima bolletta utile, gli utenti cremonesi saranno assegnat a Hera. La tariffa che verrà applicata dovrà tenere in considerazione l’offerta a sconto praticata in sede di asta dall’operatore.
Oltre alla provincia di Cremona, Hera si è aggiudicata il Servizio a Tutele Graduali in altre 36 province italiane, per un totale di oltre 1 milione di nuovi clienti elettrici. In particolare, la multiutility andrà a rafforzare la propria presenza in diverse regioni italiane: Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Marche, Toscana, Abruzzo, Lazio, Umbria, Liguria, Piemonte e Campania. Hera consolida quindi la propria posizione di terzo operatore nel settore in Italia.
Controllata da un patto di sindacato che coinvolge oltre un centinaio di comuni soci, Hera è una delle maggiori multiutility del Paese, attiva, oltre che nella filiera energia, anche nei servizi ambientali (primo operatore nazionale) e nel ciclo idrico integrato (secondo operatore nazionale).