"La fratellanza dei popoli attraverso
lo sport", la storia di Iman Mahdav
Un evento-conferenza per ribadire quanto lo sport debba unire i popoli, sotto la bandiera comune della fratellanza. A Cremona in piazza Stradivari a Spazio Comune si è svolto l’evento “La fratellanza dei popoli attraverso lo sport”.
Al tavolo dei relatori, tra i tanti, Fabiano Gerevini consigliere internazionale del panatlhon, Francesco Placenti presidente del comitato lotta Lombardia Fijlkam Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali con la moderazione dellla professoressa Giusy Rosato docente del liceo classico Manin di Cremona e l’intervento di Domenico Ruggiero presidente dell’Asd Esercito 10° Guastatori allenatore di lotta Olimpica a Cremona. Ed Emanuele Bettini Grande Ufficiale e Presidente Distretto Lombardia della Federazione Nazionale dei Diplomatici e Consoli Esteri in Italia.
Filo conduttore l’incontro la storia di Iman Mahdavi, atleta iraniano che ha dovuto lasciare il suo paese per cercare altrove la possibilità di vivere in libertà e democrazia.
A luglio Mahdavi ha partecipato alle Olimpiadi di Parigi nella sua specialità, la lotta libera, sotto la bandiera della Squadra Olimpica Rifugiati.