Dal 6 ottobre “Torrazzo con vista”
il video-podcast del Museo Verticale
Dal 6 ottobre Cremona avrà un nuovo podcast che – sulle piattaforme in digitale e in tv – racconterà il territorio con uno sguardo unico. Il nuovo format prodotto da TeleRadio Cremona Cittanova (la società editrice che cura la comunicazione della Diocesi di Cremona), si intitola “Torrazzo con vista” e sarà registrato in una location del tutto eccezionale: lo studio infatti è allestito in una delle sale del Torrazzo, la torre campanaria della Cattedrale già sede del Museo Verticale.
“Trovo molto interessante – commenta don Gianluca Gaiardi, direttore del Polo museale della Diocesi di Cremona – l’idea che, attraverso la condivisione di una delle sale del Museo Verticale, nasca una collaborazione tra un’istituzione culturale come la nostra, che ha la finalità di custodire e valorizzare il patrimonio artistico e storico del territorio, e un nuovo strumento di comunicazione per promuovere cultura attraverso canali, spazi e strumenti sempre nuovi e aperti alla contemporaneità”.
Annunciato dal profilo Instagram ufficiale del podcast (@torrazzoconvista), ogni domenica a partire dal 6 ottobre, in contemporanea alle 12.30 sul Canale YouTube ufficiale www.youtube.com/@torrazzoconvista, Spotify, Apple podcast e Amazon Music, e in tv su CR1 (canale 19), nelle prime puntate si parlerà di comunicazione, musica, scuola e spiritualità.
Nella location che trasuda storia, la grafica contemporanea e gli impianti di registrazione generano un dinamismo coinvolgente: il rispetto del passato, il desiderio di linguaggi nuovi. Artisti, imprenditori, rappresentanti del mondo economico e del terzo settore, sacerdoti, studiosi, giornalisti, insegnanti… Tre ospiti per ogni puntata siederanno al tavolo per dialogare sulla bellezza e sui guai del nostro tempo, portando ciascuno la propria storia, mettendo le idee a confronto.
Per il conduttore Andrea Bassani “Torrazzo con vista dà la possibilità di incontrare volti, che portano con loro domande, storie e provocazioni. Trovo straordinaria la possibilità di sentire tante voci, di accogliere il parere di chi accetta di mettersi in gioco. Per questo lo stile che cerchiamo di avere è fresco e immediato, nel vero senso della parola. Ci interessa di più suscitare un confronto, piuttosto che attestarci su un’affermazione di qualcosa di precostituito. Mi piace pensare che questo podcast offra gli strumenti necessari ad affacciarsi sul mondo con la predisposizione per vedere, cogliere e accogliere oggi in modo differente rispetto a ieri”.
“Torrazzo con vista – spiega Filippo Gilardi, coordinatore della redazione di TRC – non è solo un gioco di parole, ma è la descrizione di un’idea: osservare la realtà partendo dal nostro territorio, ma senza paura di cercare con gli occhi l’orizzonte. Chiunque arrivi nella piazza del Comune non può fare a meno di alzare gli occhi verso il Torrazzo. Ecco, noi invitiamo i nostri ospiti e tutti quelli che si imbatteranno in questo podcast a entrare nella torre, salire qualche scalino e, da qui, affacciarsi per guardare fuori. Guardare lontano, insieme”.
Il Torrazzo non è solo il monumento per cui la città di Cremona è riconosciuta nel mondo, è anche una torre campanaria, simbolo di storia e di fede, che fonde la sua presenza con quella della Cattedrale, in un’impareggiabile composizione architettonica, imponente testimonianza di secoli di vita, di cultura, di incontri: chiesa madre della diocesi, scrigno di capolavori, iconico monumento, museo del tempo, osservatorio astronomico e, ora, anche studio per podcast.
“Con il suono delle sue campane – osserva Riccardo Mancabelli, direttore dell’Ufficio diocesano Comunicazioni sociali – il Torrazzo accompagna da sempre i momenti di festa e quelli più tristi della città e della diocesi: è il richiamo, non solo simbolico, a tutta la comunità. Attira a sé l’attenzione, ma nello stesso tempo invita a guardare oltre le mura e i confini: in qualche caso nel corso dei secoli lo si è dovuto fare per difendersi, ma soprattutto è stato il modo con cui si è potuto unire un vasto territorio mettendo in comunicazione i suoi abitanti. Per questo una prima scommessa è già stata vinta facendo di una delle sale del Torrazzo, prima d’ora mai aperta al pubblico, un spazio per tutti, all’insegna di un dialogo e un confronto che hanno come cornice tanto la nostra storia quanto il nostro bisogno di costruire futuro”.
“Con entusiasmo TeleRadio Cremona Cittanova – afferma il presidente di TRC Giacomo Ghisani – inizia questa nuova sfida che amplia ulteriormente i fronti su cui la Redazione è impegnata. Accanto ai mezzi di comunicazione più tradizionali vogliamo perseguire il nostro impegno in un sistema di comunicazione integrata e cross-mediale. Siamo certi che la presenza su più piattaforme, la differenziazione dei linguaggi e la cura dei contenuti siano indispensabili per parlare a un pubblico più ampio possibile. In questo senso crediamo che il podcast sia lo strumento più adeguato per entrare oggi in contatto oggi la fascia di età di giovani e adulti, particolarmente interessati all’approfondimento, come già stiamo sperimentando con il mensile digitale Riflessi Magazine. Il Torrazzo è di tutti e vogliamo che Torrazzo con vista sia la trasmissione di tutti: dove poterci raccontare e confrontare con uno sguardo capace di guardare lontano”.