Cremona abbraccia il suo campione
A Cabrini il Torrone d'Oro
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Antonio Cabrini star della giornata d’esordio della festa del Torrone. Nel primo pomeriggio il campione cremonese ha ricevuto il riconoscimento del Torrone d’Oro presso il Palatorrone di piazza Roma dalle mani del sindaco Andrea Virgilio. Cabrini è stato il terzino simbolo della Juventus e della Nazionale. Nel 1982 ha vinto la Coppa del Mondo con la Nazionale di Enzo Bearzot entrata nella leggenda. Nel corso della sua lunga carriera agonistica – 17 anni di cui 13 in bianconero ha conquistato sei scudetti, due Coppe Italia, una Coppa Uefa, una Coppa delle Coppe, una Coppa dei Campioni, una Coppa Intercontinentale, una Supercoppa e un Mundialito per Club.
Le sue caratteristiche di terzino d’attacco, con una buona propensione al gol (33 gol in bianconero e 9 in Nazionale con 73 presenze), unita a una invidiabile solidità difensiva, lo fecero emergere come uno dei più grandi talenti italiani di ogni tempo.
Dopo varie esperienze di allenatore di club maschile e della Nazionale Siriana, dal 2012 fino ad agosto 2017 è stato il CT della Nazionale femminile di calcio. Protagonista di grande spessore e simbolo di un calcio pulito a cui viene riconosciuto uno straordinario valore tecnico, atletico ed umano, Cabrini ha vinto tutto, ma va avanti con la volontà di chi umilmente insegue la prima conquista.
Dopo le foto di rito con i fan, Cabrini saluterà il pubblico della festa alle 17,30 dal palco di piazza del Comune. Il riconosciento del Torrone d’Oro è nato nel 2008 e viene assegnato a chi rappresenta Cremona e il suo territorio in Italia e nel mondo, valorizzando le qualità e il ruolo di chi esprime il carattere cremonese nella propria attività artistica, professionale e umana.