In Cattedrale Epifania
multietnica con Festa dei Popoli
È la Festa dei Popoli: nel giorno dell’Epifania, la Chiesa ricorda che la Buona Notizia è rivolta a tutti, senza distinzione di nazionalità, lingua, colore della pelle, cultura e tradizioni. Un messaggio proposto nella Messa Pontificale che il vescovo Antonio Napolioni ha presieduto alle 11 in Cattedrale.
La celebrazione, trasmessa in diretta su CR1, è stata caratterizzata dalle lingue, i colori e le tradizioni delle diverse comunità cattoliche di origine straniera presenti in diocesi, che hanno animato la liturgia secondo i propri usi con i canti e i balli tipici dei Paesi d’origine.
Anche il Vangelo e le intenzioni delle preghiere dei fedeli, dopo essere stati proclamati in italiano sono stati sintetizzati in inglese, francese, indiano, romeno e spagnolo.
Insieme al vescovo Napolioni don Nicolas Diene (cappellano della comunità africana francofona), don Patsilver Okah (per la comunità anglofona) e don Gabriel Ionut Giurgica (cappellano comunità cattolica romena). Nel pomeriggio il canto dei Secondi Vespri della solennità dell’Epifania nella chiesa di San Sigismondo, nel ricordo anche dei 17 anni dalla posa della clausura sul monastero domenicano.