Pubblico del Ponchielli estasiato
dalla Venere di Drusilla Foer
Sold out al Teatro Ponchielli per Drusilla Foer e il suo nuovo spettacolo. Venere nemica, pièce scritta dalla stessa artista insieme a Giancarlo Marinelli e interpretato insieme a Elena Talenti. Firma la regia Dimitri Milopulos.
Tagliente, sarcastica, realistica, Drusilla porta in scena uno spettacolo che è una pièce teatrale supportata da musica cantata dal vivo, che a tratti si avvicina a un musical.
Prende spunto dalla favola di Apuleio “Amore e Psiche” con una rilettura dei nostri tempi. Venere, interpretata da Drusilla, abbondona l’olimpo per vivere tra gli umani. Un racconto divertente e commovente, tra tragedia e commedia, che tocca temi contemporanei, come la competizione tra suocera e nuora (Venere e Psiche) o la bellezza che sfiorisce, o anche l’attaccamento possessivo verso i figli.
Un’interpretazione sublime quella di Drusilla nei panni della dea della bellezza e dell’amore che decide di vivere tra gli esseri umani, vivendo i loro turbamenti, fragilità e passioni. Un personaggio dalle tante sfaccettature, raffinato capace di catturare l’attenzione del pubblico anche nei momenti più drammatici.
Tanti gli applausi per una storia che, è il caso di dirlo, è stata venerata dal pubblico cremonese. La ricca ed elegante Drusilla, che calca i palcoscenici da tempo ma che ha raggiunto il successo pochi anni fa, altri non è che un personaggio inventato dal geniale Gianluca Gori, attore di Firenze che anni fa ha dato un nome al suo alter ego.
Silvia Galli